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Nunez antitesi di Haaland, il confronto in City-Liverpool è impietoso: alla fine sorride Guardiola

In Carabao Cup successo per il Manchester City sul Liverpool nel segno di Haaland e De Bruyne. Da dimenticare la prova di Nunez.
A cura di Marco Beltrami
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A giudicare da come è ripartito il calcio inglese, sembra quasi che il tempo si sia fermato, e non ci sia stato un Mondiale di mezzo. Haaland ha segnato, De Bruyne ha predicato calcio, Nunez ancora una volta è rimasto all’asciutto con un errore grave, e Manchester City-Liverpool è stata uno spettacolo. Niente di nuovo dunque rispetto a prima di Qatar 2022, con il successo che questa volta è stato dei Citizens che si sono imposti 3-2, prendendosi i quarti di finale della Carabao Cup, ed eliminando i campioni in carica.

Ci ha messo solo 10’ Erling Haaland, il grande assente ai Mondiali a segnare la rete dell’1-0. 24° gol stagionale in 19 uscite per il norvegese che ha la calamita per il pallone. Bellissima l’azione della marcatura, con il fiuto del gol dell’ex di Salisburgo e Borussia Dortmund che ha capito dove sarebbe finito il pallone e con uno scatto è andato ad anticipare Gomez con il tocco vincente.

Per un Haaland straripante, ecco un Nunez ancora deludente. Il colpo dello scorso mercato del Liverpool ha fatto flop, rendendosi protagonista soprattutto di un brutto errore da posizione ottimale. Una conclusione da posizione defilata, da dimenticare che ha alimentato i dibattiti sul suo ambientamento in Premier e le difficoltà che per ora stanno bocciando l’investimento del club di Anfield.Promozione assicurata invece per De Bruyne che con i suoi due assist ha raggiunto quota 16 passaggi vincenti in stagione.

Sua la firma sulla vittoria della formazione di Guardiola, che due volte in vantaggio con Haaland e Mahrez, si è fatta riacciuffare da Carvalho e Salah, prima del tris definitivo di Ake. Prima gioia post mondiali per Guardiola che ora, prima delusione per Klopp in attesa di rituffarsi in campionato. Da segnalare a fine gara la stanchezza di molti dei protagonisti in campo, in particolare De Bruyne che si è inginocchiato a lungo a recuperare. Chissà che le fatiche Mondiali non si rivelino un fattore per il prosieguo della stagione.

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