“Numero 2? Messaggio per la crisi climatica”: Thorsby tra gol con la Samp e il riscaldamento globale
Morten Thorsby è stato uno dei protagonisti della vittoria della Sampdoria nel primo turno della Coppa Italia 2021-2022. Il centrocampista norvegese è stato l'autore del gol decisivo nella partita di ieri contro l'Alessandria e ha regalato alla squadra di Roberto D'Aversa il passaggio del turno con un colpo di testa da centro area dopo la solita partita di sostanza e concentrazione. Dopo la gara di Marassi il calciatore classe 1996 ha così parlato ai canali ufficiali blucerchiati: "È stata una partita difficile, complimenti all'Alessandria che ha giocato bene. Noi abbiamo commesso alcuni errori dietro e quando gli avversari segnano diventa sempre una partita difficile. Abbiamo però mostrato che siamo una squadra, abbiamo cambiato la partita e siamo contenti per andare al prossimo turno. Mi sono emozionato per i tifosi allo stadio, ora aspettiamo ne possano entrare altri. È un altro mondo giocare con i tifosi, è calcio vero, è bellissimo".
Thorsby è attento alle questioni ambientali e climatiche e sfrutta la sua popolarità per portare avanti la sua battaglia di difesa dell’ambiente e per la salvaguardia del pianeta. Proprio per questa causa il norvegese ha voluto sottolineare il cambiamento del numero di maglia passando dal 18 al 2: "Il numero 2? Perché non si può andare sopra i due gradi per le convenzioni di Parigi. Siamo in una crisi climatica, mando un messaggio importante: io mi espongo per l'ambiente e volevo fare questo gesto simbolico per far crescere la consapevolezza. È stato bello fare il primo gol con il numero 2, speriamo di continuare così. Ora dobbiamo crescere e migliorare, così saremo pronti per il Milan lunedì, contro una squadra fortissima contro cui dovremo essere al 100%".
Il centrocampista norvegese è il fondatore di ‘We Play Green‘, piattaforma che ha come obiettivo la sensibilizzazione dei tifosi nei confronti delle tematiche ambientali: Morten Thorsby vuole sfruttare la community calcistica per far riflettere sui problemi del pianeta gli appassionati dello sport più seguito del mondo.