Uno-due di Simeone e Juventus al tappeto. Dopo la sconfitta casalinga di mercoledì contro il Sassuolo, la Vecchia Signora cade anche in casa del Verona con un 2-1 che racconta solo in parte cosa è accaduto nel secondo anticipo dell'undicesima giornata della Serie A 2021-2022. I bianconeri non riescono ad entrare subito in partita e vengono puniti subito ma non sono stati in grado di reagire: la squadra di Igor Tudor ha giocato la solita gara di grande intensità che ha fatto molto male ai ragazzi di Massimiliano Allegri. 

Il centravanti del Verona sta vivendo un momento clamoroso con 8 gol e due assist in undici gare con la maglia degli scaligeri e nella fase iniziale del match del Bentegodi il numero 99 ha trovato una doppietta che ha messo KO i bianconeri: al 10′ il Cholito ha insaccato a pochi passi dalla porta una respinta di Szczesny dopo un tiro di Barak mentre al 13′ ha firmato un gol capolavoro con un tiro dai 20 metri che si è infilato all'incrocio dei pali opposto. Il classe 1995 ha il piede caldo, è evidente: dopo aver battuto per due volte il portiere della Juve ha trovato per la terza volta la rete ma il gioco era stato interrotto prima dall'arbitro per fallo di Caprari su Bentancur.

Secondo quanto riporta Opta, Simeone è diventato il settimo giocatore nella storia della Serie A a segnare due o più gol contro la Juventus con tre maglie differenti (Genoa, Cagliari e Verona): l'ultimo a riuscirci era stato Enrico Chiesa.

La Juventus ha provato a reagire soprattutto con Dybala, che a cavallo dell'intervallo ha cercato per due volte la porta avversaria ma le sue conclusione hanno solo sfiorato il gol: il numero 10 prima ha colpito la traversa e poco dopo ha sfiorato l'incrocio dei pali a Montipò battuto. I bianconeri hanno accorciato le distanze solo grazie al neo entrato McKennie, al secondo gol di fila dopo quello contro il Sassuolo. Esattamente come pochi giorni fa, però, non è bastato.

Nel finale i bianconeri sono andati vicini al pareggio con un grande tiro di Dybala ma Montipò si è superato e ha blindato la sua porta. Al triplice fischio di Marinelli il Bentegodi è esploso di gioia. Domani la Juventus potrebbe andare a -16 dalla vetta. È notte fonda.

Il tabellino di Verona-Juventus

RETI: 10′ e 13′ Simeone, 80′ McKennie.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Gunter, Casale (66′ Sutalo); Faraoni, Veloso, Tameze (75′ Bessa), Lazovic (66′ Ceccherini); Barak, Caprari; Simeone (83′ Kalinic). Allenatore: Tudor.

JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro (82′ Pellegrini); Cuadrado (70′ Bernardeschi), Bentancur (58′ Locatelli), Arthur (70′ Kulusevski), Rabiot (58′ McKennie); Dybala, Morata. Allenatore: Allegri.

ARBITRO: Livio Marinelli.

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