“Non me l’aspettavo”: Pirlo deluso dalla Juve, la reazione all’esonero
La Juventus ha ufficializzato il ritorno in panchina di Massimiliano Allegri, il tecnico livornese, si riprende il suo posto a distanza di due anni e cercherà di riportare ai massimi livelli in Champions il club bianconero. Questo è diventato l'Allegri-day, tanti tifosi juventini non attendevano altro, da tempo. Ma questo è anche il giorno dell'addio di Andrea Pirlo che dopo appena una stagione lascia la società bianconera. Un anno intensissimo che probabilmente il tecnico bresciano non pensava si chiudesse in questo modo.
Ha rischiato fino alla fine di non entrare tra le prime quattro la Juventus, ma alla fine ce l'ha fatta. Qualificazione in Champions ottenuta. E il bilancio di Pirlo tutto sommato è stato positivo: due trofei vinti, Coppa Italia e Supercoppa, e quarto posto (a un punto dal secondo). Alla vigilia di Bologna-Juventus l'ex allenatore juventino aveva detto che la società non avrebbe deciso il suo futuro in base al risultato dell'ultima giornata, forse già sapeva che il suo destino era segnato, ma in cuor suo sperava in un ripensamento.
Ho raggiunto gli obiettivi che mi ha chiesto la Juventus
Pirlo era stato ingaggiato la scorsa estate per allenare la Under 23 in Serie C e invece dopo una settimana si è trovato a sostituire Sarri. E oggi dopo meno di un anno dovrà svuotare l'ufficio e l'armadietto di Vinovo. Prima di farlo Pirlo ha scritto un lungo messaggio che ha postato sui social in cui tra le righe ha fatto capire che avrebbe meritato una seconda chance. Le difficoltà sono state parecchie, stagione frenetica, con ritmi mai visti e anche con tanti casi di Covid nella Juventus. E con orgoglio il ‘Maestro' ha ricordato di aver raggiunto i traguardi che si era prefissato:
É stato un anno intenso, complicato, ma in ogni caso meraviglioso. Se dovessi tornare indietro rifarei esattamente la stessa scelta, pur consapevole di tutti gli ostacoli che ho incontrato legati ad un periodo così difficile, che mi ha impedito di pianificare al meglio le mie intenzioni e il mio stile di gioco, ma durante il quale ho comunque raggiunto gli obiettivi che mi erano stati chiesti.
Voglio continuare a fare l'allenatore
Pirlo ribadendo la sua delusione per l'esonero ha detto anche che continuerà a fare l'allenatore in futuro e ha ringraziato la Juventus che gli ha dato la possibilità di allenare e che lo ha supportato durante il campionato:
Quest'avventura, nonostante un finale che non mi aspettavo, ha reso ancora più chiaro quale vorrei fosse il mio futuro, che spero sia altrettanto completo e pieno di soddisfazioni come quello che ho vissuto da calciatore. É tempo di rimettersi in gioco e affrontare nuove sfide. Voglio comunque ringraziare la famiglia Juventus e tutti quelli che mi sono stati vicini in questa stagione.