Non c’è pace per Andrea Agnelli: è sparito, ma i tifosi del Borussia Dortmund lo esibiscono
Da quando ha lasciato la Juventus, Andrea Agnelli è sostanzialmente sparito dalla luce dei riflettori: la sua prima e unica apparizione pubblica è stata il mese scorso ad un convegno a Torino. No comment sul club bianconero e su argomenti calcistici, un capitolo della vita del 47enne imprenditore che potrebbe essere definitivamente chiuso. Eppure ieri sera i tifosi del Borussia Dortmund hanno esibito sugli spalti del Signal Iduna Park il volto di Agnelli, assieme a quello di altri due personaggi, additandolo come emblema del calcio moderno asservito ai denari.
Evidente il riferimento a quella Superlega di cui l'ex presidente della Juve era paladino (e alla quale starebbe ancora lavorando da Amsterdam, dove si è trasferito dopo il matrimonio con Deniz Akalin della scorsa primavera) e tuttavia mai Agnelli avrebbe pensato che in una serata di Champions League la sua faccia sarebbe stata esposta con tanto di cappellino Fiat – assieme a quella del presidente del PSG e dell'ECA Al-Khelaifi e al boss del calcio mondiale Infantino – nel bel mezzo della clamorosa protesta messa in scena dai sostenitori del Dortmund in occasione del match contro il Newcastle.
All'inizio del secondo tempo, sul punteggio di 1-0, i tifosi di casa hanno lanciato falsi lingotti d'oro in campo, assieme a soldi falsi e palline da tennis. Inevitabile la sospensione della partita da parte dell'arbitro spagnolo Alejandro Hernandez. È stata una denuncia contro un calcio sempre più asservito ad interessi che di sportivo hanno poco: nel mirino c'è in particolare la riforma della Champions League a partire dalla prossima stagione, col numero delle partecipanti alzato da 32 a 36 e quello delle partite nettamente incrementato da 125 a 189, ad uso e consumo delle televisioni che pagano profumatamente i relativi diritti.
Nel ‘muro giallo' della curva – il Gelbe Wand dove si trovano gli ultras del Dortmund – è stato esposto uno striscione eloquente al riguardo: "Non vi interessa lo sport. Tutto quello che vi interessa sono i soldi". I tifosi del club tedesco hanno anche creato un sito web, intitolato "Reclaim the Game", in cui esprimono le loro opinioni non esattamente lusinghiere sulle riforme previste dall'UEFA.
Dopo aver ripulito il terreno di gioco da tutti gli oggetti piovuti dagli spalti, la partita è ripresa e il Borussia Dortmund ha vinto 2-0 sul Newcastle. In virtù della vittoria del Milan sul PSG a San Siro, la classifica del girone di Champions vede la squadra tedesca ora al primo posto con 7 punti, davanti a PSG con 6, Milan con 5 e Newcastle con 4. Tutto è ancora aperto per la qualificazione agli ottavi.