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Niente carcere per Lucas Hernández: pena sospesa e multa da 96mila euro per il fratello di Theo

Lucas Hernandez non andrà in prigione. Il ricorso presentato dai legali del difensore francese è stato accolto e il Tribunale di Madrid ha deciso di sospendere la pena per un periodo di quattro anni. La sospensione della pena è subordinata al fatto che il calciatore non commetta un nuovo reato nei prossimi quattro anni e paghi una multa di 96.000 euro.
A cura di Andrea Lucia
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Il Tribunale di Madrid ha accolto il ricorso presentato dal calciatore del Bayern Monaco e sospeso la sua condanna a sei mesi di carcere. La decisione è valida per un periodo di quattro anni, durante il quale Lucas Hernández s'impegna a non commettere un nuovo reato. La sospensione è anche subordinata anche al pagamento di una multa di 96.000 euro, da corrispondere in 240 rate, una al giorno da 400 euro. Se il francese non dovesse rispettare queste condizioni, sarebbe immediata la revoca della sospensione della pena e si potrebbe procedere alla sua esecuzione come era stato stabilito all'inizio.

I giudici spagnoli hanno giustificato questa decisione confidando sulla situazione sociale della famiglia Hernández e sugli effetti che possono attendersi dalla sospensione dell'esecuzione della pena e dall'adempimento delle misure imposte al calciatore. "Non è necessario attendere l'esecuzione della sentenza per impedire al condannato di commettere un reato", si legge nell'ordinanza del giudice. I legali del 25enne difensore francese avevano chiesto la sostituzione della pena con i servizi sociali, ma il ricorso è stato respinto poiché Lucas già inizialmente non aveva portato a termine i 31 giorni di lavoro che gli erano stati imposti nel 2017.

Proprio nel 2017, infatti, l'allora giocatore dell'Atletico Madrid inscenò una rissa con la moglie, Amelia de la Osa Lorente, e fu chiamato a rispondere di reato di maltrattamento familiare prima che il Tribunale di Madrid condannò entrambi i coniugi a 31 giorni di servizi per la comunità e impedì loro di avere contatti per sei mesi. Nonostante la misura restrittiva, i due decisero di andare in luna di miele negli Usa e furono fermati al rientro all'aeroporto della capitale spagnola: la Procura chiese un anno di carcere per Lucas, alla luce del fatto che il calciatore aveva infranto il divieto di avvicinarsi alla moglie. Per lui, almeno per il momento, le porte del carcere rimangono chiuse.

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