Neymar, violenta lite tra la madre e il compagno che finisce in ospedale
Nelle ultime settimane la madre di Neymar, grande campione brasiliano, è finita spesso agli onori delle cronache per via della sua storia d'amore con il modello Tiago Ramos. Si è parlato della loro storia a causa anche della grande differenza d'età – quasi trent'anni – ma anche perché dopo essersi fidanzati ufficialmente, hanno litigato, si sono lasciati e poi si sono nuovamente rimessi assieme. Ora però Tiago Ramos è finito in ospedale, pare che dopo una furibonda lite con la sua dolce metà abbia dato un pugno e si sia procurato una seria ferita, suturata con 12 punti.
La lite tra la madre di Neymar e Tiago Ramos
La signora Nadine Goncalves (che ha 52 anni) è tornata a vivere con Tiago Ramos (23enne). La convivenza però non è stata proprio tutta rose e fiori. Perché, come confermato anche dalla polizia civile del porto di Santos di San Paolo, i due fidanzati hanno dato vita a una pesantissima lite martedì scorso e sono finiti anche sotto inchiesta. I vicini di casa avrebbero chiamato le forze dell'ordine dopo aver sentito delle urla dall'appartamento della madre di Neymar e di Tiago Ramos. Sul posto sono giunti i poliziotti e anche un'ambulanza che ha constatato il problema del modello.
12 punti di sutura
Secondo quanto scrive Marca la polizia brasiliana sta investigando sull'incidente domestico e pare che il modello, che era stato buttato fuori di casa perché la signora Nadine sospettava scappatelle con altri uomini, dopo questa furiosa lite abbia dato un pugno a una finestra e per questo è stato costretto ad andare in ospedale, dove è stato curato e ha ricevuto 12 punti di sutura per le ferite. L'ufficio stampa di Neymar si è limitato a dire che sia Tiago Ramos che Nadine Goncalves stanno bene e continuano la loro vita d'isolamento sociale. Il giovane modello non è la prima volta che balza agli onori delle cronache per episodi di violenza. Perché tempo fa la sua ex fidanzata Rita Cumplido, di 44 anni, chiese al giudice l'allontanamento di Tiago.
