Neymar operato a Doha, intervento riuscito: confermata l’assenza di almeno 4 mesi
Neymar Jr è stato sottoposto ad operazione per i problemi alla caviglia destra, dopo il grave infortunio che lo terrà lontano dai campi fino a fine stagione. L'intervento chirurgico è stato eseguito a Doha nella mattinata di venerdì 10 marzo ed è perfettamente eseguito dall'equipe medica che sta seguendo il brasiliano sotto monitoraggio diretto del PSG.
I tempi di recupero purtroppo sono stati confermati in non meno di 4 mesi. Queste le prime notizie che arrivano dalla clinica di Doha dove Neymar si è sottoposto al bisturi dello specialista britannico James Calder e dal medico chirurgo Pieter D’Hooghe. L’ufficio stampa del Psg ha subito ribattuto la notizia e ha evidenziato in un comunicato ufficiale come l'operazione sia andata benissimo e che il giocatore dovrà osservare un periodo ulteriore di cure e riposo. Secondo i medici, Neymar starà lontano dai campi almeno per 4 mesi e non tornerà prima della prossima stagione.
Il brasiliano si era infortunato in campionato lo scorso febbraio quando era uscito in lacrime e in barella nel corso del match contro il Lille. In un primo momento si temevano anche fratture ma la risonanza magnetica aveva subito escluso questa eventualità, Non un verdetto comunque devastante per lui e il PSG: distorsione della caviglia destra con lesione dei legamenti. Un bollettino medico che è equivalso alla conclusione immediata ed anticipata che chiude un periodo più che tormentato a Parigi (saltando più di 100 partite tra infortuni e squalifiche da quando è arrivato, nell'estate 2017). Per Neymar, infatti si tratta del quarto infortunio negli ultimi due anni, il secondo della stagione dopo quello rimediato nel match dei Mondiali contro la Serbia.
In accordo con il PSG, Neymar si è così diretto in Qatar, a Doha, per sottoporsi all'operazione di ricostruzione dei legamenti. L'Ospedale ha confermato l'esito positivo dell'intervento chirurgico sul ginocchio del brasiliano che adesso dovrà subito iniziare un iter di rieducazione dell'arto infortunato. Il dottor Calder, specializzato in infortuni alla caviglia, aveva già curato sempre nella clinica Aspetar, Neymar nel gennaio 2019.
Per il PSG una tegola non da poco che arriva anche a ridosso dell'ennesima delusione in Europa, escluso agli ottavi di finale in Champions League dal Bayern Monaco e che ha rimesso in fortissima discussione sia l'operato di Galtier sia la rosa parigina: "Basta ridimensionare il titolo di Francia" ha sottolineato il tecnico durante la conferenza pre gara contro il Brest, replicando alle polemiche di questi ultimi giorni. "Dimissioni? Assolutamente no, così come ribadisco che la squadra ha voglia di ripartire subito". Lo farà però con una serie importante di assenze. Oltre a Neymar e Kimpembe, che resteranno out per parecchi mesi, mancheranno all'appello Marquinhos (problemi agli addominali), Mukiele (bicipite femorale) e Hakimi (dolore muscolare).