Neymar mostra cosa succede davvero in riabilitazione, urla e sofferenza: fa male solo vederlo
Neymar a causa del suo infortunio sta vivendo il peggiore momento della sua carriera. Non ha dubbi l'attaccante dell'Al-Hilal dopo la rottura del legamento crociato anteriore e del menisco del ginocchio sinistro. Per capirlo d'altronde basta vedere quanto è duro il recupero post-intervento chirurgico e le terapie annesse. Un video infatti mostra tutte le difficoltà e soprattutto il dolore provato da O'Ney.
Dopo l'operazione infatti ora il giocatore dell'Al-Hilal (il club lo ha momentaneamente sospeso) ha iniziato la riabilitazione che nel giro di 4-5 mesi potrebbe permettergli di tornare in campo. A giudicare dalle immagini del lavoro specifico che sta sostenendo Neymar, le cose sono tutt'altro che semplici. In un contenuto circolato sui social si può vedere Neymar lavorare con i fisioterapisti in quella che sembra la sua abitazione.
Il giocatore tiene la gamba su una sorta di scheletro di sostegno e i suoi collaboratori provano lentamente ad aiutarlo nei primi movimenti. Manovre molto difficili e lente per l'ex PSG e Barcellona che infatti urla di dolore , resistendo però con l'obiettivo di raggiungere prima i risultati. Una scena che è un pugno nello stomaco perché Neymar soffre e non poco e infatti chiede al suo assistente prima di "tornare indietro" e poi invece di "tirare forte" tenendo duro. Dopo un momento di pausa tenerissimo, in cui il calciatore tiene in braccio la sua bambina, riparte il lavoro specifico.
Si può sentire il fisioterapista incitare forte Neymar che dal canto suo dimostra il piglio di non mollare e stringere i denti, con la speranza magari di sentire sempre meno male. Vuole cercare di buttarsi tutto alle spalle l'attaccante protagonista di un clamoroso trasferimento in Arabia Saudita. D'altronde non è la prima volta che si ritrova a fare i conti con un infortunio, anche se questo è senza dubbio il più brutto da superare. E in Brasile tifosi e appassionati hanno già dimostrato di gradire il suo atteggiamento che dimostra la volontà di tornare presto a vestire anche la maglia della nazionale sudamericana. Quelle immagini però sono commoventi e fanno male solo a vederle.