Neuer e Kane ai Mondiali con la fascia arcobaleno per i diritti LGBT: “Disposti a pagare la multa”
Contro le disposizioni della FIFA e Khalid Salman, ambasciatore della Coppa del Mondo del Qatar, per promuovere l'inclusione e non la criminalizzazione dell’omosessualità. Manuel Neuer ed Harry Kane saranno i capitani di Germania e Inghilterra in questi Mondiali 2022, i più controversi di sempre, per tanti motivi. Da quelli politici a quelli sociali, che si intrecciano inevitabilmente con il calcio giocato. E il messaggio del portiere del Bayern Monaco e del bomber del Tottenham è chiaro: indosseranno durante i Mondiali una fascia arcobaleno per i diritti LGBT. Il tutto senza alcun consenso da parte della FIFA nonostante una richiesta specifica da parte delle due Federazione al quale l'organo del calcio mondiale non ha mai risposto.
Il regolamento infatti prevede che nel corso del torneo non è possibile esporre accessori "personalizzati" e le fasce da capitano devono essere standardizzati. In caso contrario potrebbero rischiare una multa che il portiere della Germania è disposto a pagare personalmente: "È una dichiarazione a favore dei diritti umani – ha spiegato – E se dovessero esserci delle multe, sono personalmente pronto a pagarle”. La necessità di dare un messaggio forte durante questi Mondiali è arrivata anche a seguito delle pesanti dichiarazioni dello stesso Salman a pochi giorni dal via del torneo: "Essere gay significa avere un disturbo mentale". Non tutti i capitani però hanno deciso di aderire a questa iniziativa, come Lloris con la sua Francia: "Un segno di rispetto per il Qatar".
La presa di posizione da parte di Neuer e Kane è stata di fondamentale importanza in un Mondiale che in Qatar è stato accompagnato da tantissime polemiche. A cominciare dalla tutela dei diritti umani fino all'omosessualità. La fascia da capitano con i colori arcobaleno sarà dunque il simbolo di un’apertura mentale che al giorno d’oggi dovrebbe essere scontata. Il Qatar infatti è ideologicamente lontanissimo dall’Occidente ed era prevedibile che le differenti culture tra Paesi del Mondo potessero scontrarsi in un palcoscenico così importante. "Kane scenderà in campo con la fascia arcobaleno – aveva detto Mark Bellingham, presidente della federazione inglese – Tempo fa abbiamo chiesto alla Fifa un’autorizzazione speciale per indossarla, però non abbiamo ricevuto risposta".
Stesso concetto espresso anche dalla Germania che con la fascia arcobaleno indossata da Neuer dimostrerà a tutto il mondo il proprio appoggio anche al progetto ‘One Love', ovvero la campagna contro le discriminazioni partita dall’Olanda e rivolta alle nazionali europee qualificate per i Mondiali in Qatar. Un messaggio forte, di grande importanza e di forte impatto nel corso di una manifestazione che può essere usata come strumento per cercare di combattere ogni forma di discriminazione contro l'omosessualità. Ma non tutti hanno deciso di farlo, basti pensare che la Francia, nelle parole del capitano Lloris, è stato molto chiara: "Senza l’ok della Fifa non possiamo esporci – ha detto l'estremo difensore del Tottenham, compagno di squadra di Kane agli Spurs – In Francia, quando accogliamo uno straniero, pretendiamo che rispetti le nostre regole e la nostra cultura e così anche io quando vado all’estero, mi comporto allo stesso modo".