Nessuno vuole allenare l’Italia femminile dopo i Mondiali: pioggia di no per il posto di Bertolini
In casa Italia è ancora fresca la delusione per l'uscita dai Mondiali femminili da parte della Nazionale della Ct Milena Bertolini. Il ko contro il Sudafrica ha portato alla fine del progetto tecnico azzurro e la Federazione sta già lavorando per dare a una nuova era. La Bertolini probabilmente andava esonerata già dopo il flop agli Europei ma la FIGC ha deciso di andare avanti e portare la Ct fino ai Mondiali conclusi però in malo modo dalle azzurre. Bisognerà capire ora a chi affidare il compito di proseguire nella crescita del movimento dando il via a un progetto che possa essere sempre più ambizioso.
Al momento però la caccia al nuovo commissario tecnico dell'Italia femminile è diventata sempre più difficile. Pare infatti che in questo momento tutti i nomi sondati dalla Federazione abbiano gentilmente declinato l'offerta. La proposta è allettante, ma anche delicata, e non è escluso si possa finire per prendere qualcuno che ancora non abbia transitato nell'universo azzurro in ambito Nazionale. Secondo la Gazzetta dello Sport al momento sono almeno 4 gli allenatori che hanno risposto "no" all'offerta. Solo uno resta in piedi e rappresenta quasi una sfida per la FIGC.
Sarebbero stati dunque sondati diversi allenatori individuati per ricoprire l'incarico al posto della Bertolini. Avrebbero già più o meno ufficialmente declinato sia Nicolato, ma anche Evani e Stramaccioni. Lombardo invece si sta per accasare alla Under 20 e per questo le scelte sul banco restano davvero poco. In questo momento e a fronte di questa situazione, la Federazione potrebbe anche pensare di affidarsi a nomi decisamente a sorpresa. Non per forza allenatori donna, seguendo un po' quanto atto dalla Francia con Renard. L'unica candidatura ancora in piedi sembra essere quella relativa a Carmine Gautieri. Nelle ultime due stagioni Gautieri ha allenato prima l'Avellino e poi il Sangiuliano City in Serie C. Esonerato a seguito di questa avventura, potrebbe anche pensare di accettare questa nuova sfida.
La Federazione però, prima di ricevere una risposta positiva – si spera – da Gautieri, deve cercare anche un vice donna che possa facilitare l’ingresso nel mondo del femminile. Carolina Morace allena in Inghilterra, Katia Serra sembra essere fuori concorso al pari di Guarino e Bavagnoli impegnate nei club. Valutata anche Patrizia Panico, svincolata dalla Fiorentina, ma non sembra avere il profilo giusto per fare la vice. L'obiettivo è quello di non rendere inutili gli ultimi anni di crescita del movimento e proseguire con un Ct che possa dare seguito al progetto della Nazionale femminile a cui tiene tantissimo la Federazione. Scegliere il prossimo Ct però mai come questa volta sembra essere diventata un'impresa e il solo Gautieri al momento rappresenta l'unica soluzione.