Nessuno come Sergio Ramos, il difensore che ha cambiato il modo di essere difensore
Sergio Ramos è uno dei migliori difensori d'Europa e del mondo dell'ultima decade. In tanti, soprattutto negli ultimi anni, lo hanno definito come uno dei più forti di tutti i tempi. Il capitano del Real Madrid è uno di quei calciatori che adori quando fa parte della tua squadra del cuore ed è assolutamente poco "digeribile" in veste di avversario. Il calciatore andaluso è sempre al centro del dibattito, per i suoi record o per i suo atteggiamenti spocchiosi. Nulla di nuovo sotto il sole. Quando nel mese di novembre il sempre acuto Gary Lineker su Twitter ha parlato dell'importanza del capitano del Real Madrid e ponendo la domanda se fosse il difensore più forte di sempre si è innescato un dibattito piuttosto animato che è proseguito anche con le nomination della rivista francese France Football a dicembre, quando in assenza del Pallone d'Oro 2020 ha scelto i migliori giocatori della storia per posizione in campo.
Subito è iniziata la gara con i nomi: Beckenbauer, Maldini, Bobby Moore, Passarella, Baresi… ne sono stati nominati tanti ma Sergio Ramos può assolutamente rapportarsi con loro per l'impatto che ha avuto nel modo di giocare e per l'importanza nelle vittorie con le squadre in cui ha militato. Pochi difensori hanno segnato come lui in carriera e pochi hanno interpretato bene sia il ruolo di terzino che di centrale nella linea difensiva, per doti tecniche e atletiche. Il calcio non è più lo stesso e c'è stata una grande evoluzione nel corso degli anni, nel bene e nel male. Se dovessimo guardare ai difensori di qualche anno fa troveremmo cose che adesso non esistono più o che si fanno in maniera completamente diversa, per via l'evoluzione del gioco e anche delle regole. La storia del calcio ha attraversato momenti diversi e non ci sono sempre state tutte le comodità di oggi ma è pur vero che il livello tecnico e tattico si è alzato molto ed è sempre più impegnativo prepararsi a livello per ogni tipo di gara. Da qui la difficoltà di scegliere uno rispetto agli altri, al di là dei gusti personali.
Se dovessimo restare ai freddissimi numeri, Sergio Ramos ha già segnato più di 100 gol in tutta la sua carriera, restando a bocca asciutta solo nella stagione del suo debutto con il Siviglia (2003/2004) in cui giocò solo 7 partite: da allora il calciatore classe 1986 ha mantenuto una media che fino alla stagione 2015/2016 era sempre compresa tra due e cinque gol ma dall'annata successiva il capitano merengue ha iniziato a frequentare sempre più frequentemente il tabellino dei marcatori. Il numero 4 del Real ha raggiunto e superato la tripla cifra con la Casa Blanca e ha scritto il suo nome per sempre nella storia del calcio spagnolo ed europeo.
Con il Real Madrid ha messo a referto quasi 700 partite ufficiali e ha vinto 22 titoli, con quattro Champions League; e con la nazionale spagnola ha vinto tutto ciò che era possibile (un Mondiale e due Europei). È il giocatore che ha vestito più volte la maglia delle Furie Rosse (179) e ha segnato 23 gol anche con la sua selezione. Non mancano anche altri tipi di record come il maggior numero di cartellini gialli (171) e rossi (20) nella storia della Liga, il numero più alto di cartellini rossi nella storia della Champions League (4, condiviso con Edgar Davids e Zlatan Ibrahimović), il maggior numero di cartellini rossi nella storia del Real Madrid (26) e il giocatore con più ammonizioni nella storia della nazionale spagnola (24).
Tutto questo basta per descrivere il miglior difensore di sempre? Tutte le opinioni sono ben accette. Tuttavia, pochi centrali difensivi contemporanei possono vantare i suoi numeri, nel bene e nel male; e pochi difensori della storia del calcio possono presentarsi con statistiche simili in un banalissimo confronto a bocce ferme. Tutto questo senza entrare in profondità su quanto sia importante per lo sviluppo del gioco della sua squadra in entrambe le fasi.
Il ruolo di Sergio Ramos è fondamentale nella storia del Real Madrid e Fernando Hierro lo ha definito più volte "il miglior difensore della storia del club". Il suo carattere e il lavoro che ha fatto costantemente su se stesso nel corso degli anni sono indiscutibili. I suoi gol gli hanno regalato una ribalta che spesso era stata nascosta dalla sua forte personalità: Sergio Ramos García da Camas, che oggi compie 35 anni, è uno dei grandi talenti della scuola calcistica spagnola del nuovo millennio e una delle ‘figure' a livello mondiale del calcio degli anni 2000. Basterà tutto questo per considerare il suo impatto maggiore rispetto a quello di Beckenbauer, Maldini o Moore nella storia del calcio? Per Rivaldo la risposta è "sì": secondo il Pallone d'Oro del 1999 Sergio Ramos è il miglior difensore della storia ma l'interrogativo resterà tale ancora per molto. Forse.
