Nella lite tra Abraham e Veretout spunta Szczesny: para il rigore grazie a un gesto
L'episodio clou di Juventus-Roma non è stato quello relativo al gol di Kean, che ha deciso l'incontro, ma è stato il rigore assegnato ai giallorossi dall'arbitro Orsato. Una decisione che ha fatto scaturire numerose polemiche. Il fischietto di Schio non ha concesso la regola del vantaggio ai giallorossi, che in quella azione stavano comunque trovando il pareggio, Abraham con la porta spalancata avrebbe messo poi il pallone in rete. Le polemiche sono montate ulteriormente perché la Roma ha poi fallito quel calcio di rigore. Veretout, sempre perfetto fino a domenica, aveva discusso prima del tiro con Abraham, che voleva calciare il rigore. Mourinho non ha preso posizione, li ha lasciato liberi, alla fine si è imposto il francese che però si è fatto respingere il tiro da Szczesny, che ha parato il quinto penalty del 2021 dopo aver visto da vicino la lite tra i due calciatori giallorossi.
Sul rigore per la Roma litigano Abraham e Veretout
La Juve perde palla, la Roma velocemente arriva in area di rigore, Abraham vuole calciare, lo fa, il tiro è contrato, Mkhitaryan va sul pallone, ma viene steso da Szczesny, l'armeno riesce a servire l'ex Chelsea che mette in rete. Il gol non è valido. Perché Orsato ha già fermato tutto, è rigore per la Roma. Il VAR conferma. In quei due minuti tra l'assegnazione del rigore e la conclusione accade qualcosa di non banale. Veretout è il rigorista della Roma e va dagli undici metri, si prende il pallone ed è sicuro di tirare. Ma arriva Tammy Abraham che al francese dice: ‘Fai tirare me'. Veretout si oppone, è sicuro delle sue qualità e non vuole essere scavalcato. Nasce una discussione, si chiede conforto a Mourinho che però non decide e dopo la partita dirà: "Abraham è un ragazzo coraggioso, pieno di fiducia ed è stato anche lui nell'azione del rigore e voleva calciare. Noi abbiamo chiaramente una gerarchia, il primo è Veretout, il secondo Pellegrini ed il terzo è Abraham. Possono decidere tra di loro, grande partita comunque di Tammy e di Jordan".
Calcia Veretout e Szczesny para un altro rigore
La discussione prima di un rigore è sempre molto dannosa, la storia lo insegna, ma in quel momento i due romanisti non pensano alle conseguenze, a differenza di Szczesny, molto abile nel parare i calci di rigore. Il portiere polacco vede i due giocatori della Roma discutere, li ascolta, si avvicina a loro e prova ulteriormente a destabilizzarli, ci parla, ci scherza, capisce che il mondo è quasi più delicato per loro che per lui.
Veretout va dal dischetto, Szczesny, forte anche della discussione, fa una leggera finta che destabilizza e soprattutto inganna il centrocampista che non calcia bene e tira proprio dove vuole il portiere juventino che para il quinto rigore del 2021, il ventiduesimo della sua carriera, torna eroico e cancella il periodo negativo definitivamente. Sempre dopo la partita Mourinho dice che Abraham è stato il primo a consolare Veretout. Bravo, bel gesto quello dell'inglese, ma più bravo Szczesny che ha regalato tre punti pesanti alla Roma.