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Nel momento più buio Maguire vede un messaggio sul telefonino: è Beckham, gli dice cosa deve fare

Harry Maguire è in un vortice di negatività e odio, David Beckham gli manda un messaggio spiegandogli cosa deve fare.
A cura di Paolo Fiorenza
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Tanto per cambiare, Harry Maguire è sulla graticola, un destino che ormai accompagna da tempo il 30enne giocatore inglese, che quattro anni fa diventò il difensore all'epoca più pagato nella storia del calcio con gli 87 milioni sborsati dal Manchester United al Leicester. Una valutazione che Maguire non ha mai onorato, non aiutato dagli alti e bassi di una squadra che non è ancora riuscita a tornare ai fasti dell'era Ferguson.

Harry Maguire con Erik ten Hag: non la massima connection tra i due
Harry Maguire con Erik ten Hag: non la massima connection tra i due

Maguire è ora un panchinaro fisso per ten Hag, che ha in Lisandro Martinez e Varane la coppia titolare al centro della difesa, con Lindelof prima alternativa, come accaduto nelle ultime gare in cui il francese era infortunato. Ai margini nel suo club, il giocatore nato a Sheffield è tuttavia ancora tra i convocati del Ct dell'Inghilterra Southgate, che lo ha inserito nell'intervallo dell'ultima amichevole giocata contro la Scozia la scorsa settimana.

Maguire durante Scozia-Inghilterra: è andata male anche lì
Maguire durante Scozia-Inghilterra: è andata male anche lì

Una considerazione che i tifosi inglesi ritengono immotivata alla luce della situazione attuale di Maguire, che in questo avvio di stagione è sceso in campo una sola volta con la maglia dello United, in un cameo di 23 minuti. Il secondo tempo giocato contro la Scozia è sembrato dare ragione ai detrattori del difensore, che ha messo a segno un goffo autogol nel successo per 3-1 dell'Inghilterra. Una prestazione che ha fatto scatenare ulteriormente gli haters sui social, dopo che Maguire era già stato deriso dai tifosi scozzesi ad Hampden Park.

Dopo la partita, Southgate ha espresso il suo sostegno a Maguire, dicendo di "non aver mai conosciuto un giocatore trattato così". Il vortice di negatività e odio attorno al difensore è stato tale che è intervenuta anche sua madre Zoe con un messaggio su Instagram: "Capisco che nel mondo del calcio ci sono alti e bassi, aspetti positivi e negativi, ma quello che Harry riceve va ben oltre il ‘calcio'. Per me vederlo passare quello che sta passando non va bene".

Nel momento più buio, Maguire ha ricevuto un messaggio che non si aspettava: David Beckham gli ha fatto arrivare tutto il suo sostegno, dicendogli di "tenere la testa alta". Una persona vicina al difensore ha detto al Sun: "David sa cosa vuol dire essere preso di mira. Lui ce l'ha fatta ed è certo che Harry possa fare lo stesso. Ricevere un messaggio da qualcuno come Becks ha significato moltissimo per Harry".

Beckham lo sa sì, come ci si sente quando si viene presi di mira, massacrati, fino ad arrivare all'odio: è quello che accadde all'attuale proprietario dell'Inter Miami dopo la sua famosa espulsione contro l'Argentina ai Mondiali del 1998.

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