Nel contratto di Alcaraz con la Juve è nascosta una penale: in cosa consiste e quando scatta
La Juventus potrebbe pagare una grossa penale per Carlos Alcaraz: il centrocampista argentino è stato uno degli ultimi colpi del mercato invernale, arrivato in prestito dal Southampton fino alla fine di questo campionato. L'accordo tra i due club per portarlo in Italia prevede una clausola molto particolare che riguarda i minuti giocati con la maglia bianconera, che potrebbe portare la Vecchia Signora a dover sborsare tanto per lui.
A chiarire la situazione ci ha pensato il suo agente Sebastian Lopez, intervistato da As per rivelare tutti i retroscena dell'operazione. Per evitare di sborsare tanti soldi la Juve deve assicurarsi di mandare in campo Alcaraz per almeno il 60% dei minuti totali: ciò vuol dire che per annullare qualsiasi penale l'argentino dovrebbe subentrare in ogni partita, senza essere rilegato al ruolo di ultima riserva.
La penale è stata fortemente voluta dal Southampton. Gli inglesi hanno investito tanto per portarlo in Premier League (circa 14 milioni) e anche per trattenerlo dopo la retrocessione e vorrebbero che il loro giocatore possa sfruttare pienamente il palcoscenico della Serie A per aumentare il suo valore: "Hanno proposto un prestito di 1,5 milioni, più o meno, oltre a una penale. Il Southampton ha battuto molto su questo tasto, che doveva esserci una penale nel caso il calciatore non avesse giocato. Hanno incluso una clausola per cui il ragazzo deve scendere in campo. E così si è arrivati a quest'accordo della penale se il giocatore gioca meno del 30% dei minuti, che va diminuendo al punto da arrivare a zero se gioca più del 60%".
Al momento Alcaraz è fermo per una lesione al bicipite femorale della coscia destra che rovina un po' i piani delle due squadre, visto che non gli consente di accumulare minutaggio che dovrà poi essere recuperato appena sarà pronto per tornare in campo. Fin qui ha giocato in totale 175 minuti in 4 partite, circa il 49% del minutaggio totale.
Sul possibile riscatto della Juventus invece nulla è certo. L'acquisto a titolo definitivo è valutato circa 35 milioni di euro, una cifra importante: "Chiaro. La realtà dice che se Charly farà bene, la Juventus farà lo sforzo più grande che potrà. Proveremo ad avvicinare le diverse posizioni, in modo che sia un win-win per tutti. L'opzione di riscatto, come si sa, è alta, ma lui sta pensando solo al campo. L'unica cosa che vuole è giocare. La sua testa oggi è solo al campo, vuole essere importante per la Juventus e tornare a essere convocato dall'Argentina".