Nedved respinge le accuse sul caso plusvalenze: “Non abbiamo fatto il passo più lungo della gamba”
La Juventus ha vissuto periodi migliori. Come se non bastassero gli scarsi risultati sul campo, la società bianconera è stata travolta dall'inchiesta "Prisma" della Procura della Repubblica di Torino con le accuse di falso in bilancio e fatture fasulle a carico dei vertici dirigenziali. Questa sera la Vecchia Signora è impegnata sul campo della Salernitana per il 15° turno della Serie A 2021-2022 e il vicepresidente Pavel Nedved, anche lui tra gli indagati per il "caso plusvalenze", ai microfoni di DAZN si è espresso così sulla vicenda: "Io non credo che sia stato fatto un passo più lungo delle possibilità. Abbiamo rilasciato un comunicato chiaro, si è espresso anche il presidente Agnelli: ha parlato alla squadra, ai dipendenti, alla fine ha parlato anche l'azionista di maggioranza Elkann. Non penso sia giusto che parli io oggi".
Nelle scorse ore la Federcalcio ha richiesto gli atti alla Procura di Torino, che ha dato la sua disponibilità a collaborare: la trasmissione delle carte, però, potrà avvenire soltanto alla conclusione delle indagini, che non dovrebbe arrivare in tempi lunghi.
L'ex calciatore bianconero e Pallone d'Oro del 2003 è convinto che questa inchiesta non avrà riflessi a livello di scelte societarie: "Non penso ci saranno problemi all'interno della società, i giocatori penso che li tocchi poco. Ho esperienza e sono concentrati sul campo. Per quanto riguarda la società, non penso, perché durante questi anni, e io sono undici anni che sono fuori dal campo, abbiamo vissuto tante difficoltà".
Alla domanda se questa è la stagione più complicata dell'ultimo decennio per la Juventus Nedved ha risposto così: "Sono annate diverse, ci sono difficoltà e a volte pensi di essere forte ma ti va tutto male. Altre volte ti senti meno forte e va tutto bene. Sono annate diverse".
Infine il dirigente bianconero prende le difese di Alvaro Morata, sul quale si era espresso anche Allegri in conferenza dopo le critiche post-Atalanta: "I nostri giocatori devono essere abituati alle critiche quando giocano sotto le aspettative. Alvaro sta soddisfacendo l'allenatore. Ci aspettiamo qualcosa di più sotto il profilo della realizzazione ma non solo da lui, da tutto il reparto che è al di sotto di quanto può fare".