Nedved inquadrato mentre sbraita, urla e si dispera: Allegri è in diretta, cala il gelo
La Juventus ha centrato una vittoria importante a Cagliari. Per il modo in cui è maturata, in rimonta su un campo ostico; per il tempismo a pochi giorni dall'amara sconfitta nello scontro diretto con l'Inter; per la valenza, in vista di un finale di campionato nel quale sarà meglio tenere a distanza di sicurezza la Roma e le altre inseguitrici per l'ultimo posto in Champions. Tre punti per riportare il sereno in un ambiente che aveva vissuto una vigilia piuttosto turbolenta, tra il fastidio di Massimiliano Allegri per i complimenti ricevuti dopo il ko di domenica scorsa e la riflessione altrettanto piccata di Pavel Nedved, sullo stesso tema, a pochi minuti dall'inizio di Cagliari-Juve.
"Non so quali complimenti abbia sentito il mister, a me dopo le sconfitte non li ha fatti mai nessuno – ha dichiarato il vice-presidente bianconero –. Qui in Italia conta solo vincere. Capisco che gli diano fastidio. Anche noi siamo dispiaciuti perché nel DNA della Juventus c’è solo la vittoria". Toni che sono parsi piuttosto aspri, in un contesto di risultati tutto sommato ancora positivo per Allegri, reduce da una lunga striscia senza sconfitte in campionato (interrotta proprio dall'Inter). Il modo in cui Nedved si esprime sull'allenatore livornese desta sempre attenzione tra i tifosi della Juve. Nel maggio 2019 fu proprio lui, insieme a Paratici, a fare pressione su Agnelli per ottenere l'allontanamento di Allegri dalla panchina juventina e dare il via ad un nuovo progetto tecnico (poi naufragato tra Sarri e Pirlo).
Anche per questo motivo hanno avuto un forte impatto le immagini trasmesse nel post-partita di Cagliari-Juventus nello studio Sky, proprio durante l'intervista ad Allegri. Circa 30 secondi di camera fissa su Nedved, in tribuna accanto a Cherubini, in una fase di evidente agitazione. Il vice-presidente della Juventus prima allarga le braccia, come se non comprendesse le ragioni di quanto appena visto. Poi si mette le mani nei capelli e inizia a disperarsi. Parlotta nevroticamente con Cherubini, con una certa concitazione. Ad un tratto urla con rabbia qualcosa, guardando davanti a sé verso terra. Il montaggio ha proposto la sequenza in parallelo al cambio di Dybala, operato da Allegri poco dopo il gol del definitivo 1-2. Anche per questo, durante l'intervista, si è creato un certo imbarazzo.
L'allenatore toscano è stato colto di sorpresa con la domanda arrivata dallo studio, che chiedeva chiarimenti riguardo alla reazione di Nedved e degli eventuali collegamenti con la sostituzione di Dybala. Dopo qualche istante di disorientamento, Allegri ha chiuso la questione a modo suo, dribblando la domanda con una battuta: "Forse sono immagini di prima del cambio, voleva che lo togliessi e ha fatto l'assist. Sono sempre fortunato io". Dalla Juve hanno smentito che la scena di Nedved smanioso in tribuna corrispondesse al momento dell'avvicendamento tra Dybala e Kean, eppure hanno avuto un certo impatto sull'immaginario dei tifosi. Con chi ce l'aveva Nedved? E perché era così furente? Dubbi che Allegri ha dissolto sfilando via in contropiede.