Né Milan né Napoli, Allegri deciso sulla favorita per lo Scudetto: “L’Inter, non si scappa”
Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara che domani vedrà in campo la sua Juventus contro il Sassuolo nel turno infrasettimanale valido per la decima giornata di Serie A. I bianconeri arrivano a questa sfida dopo aver pareggiato 1-1 contro l'Inter al ‘Meazza' che ha consentito alla Juve di continuare la sua rincorsa alla vetta senza perdere ulteriori punti. Il tecnico della Juventus ha dato grande importanza alla sfida di domani contro il Sassuolo.
Gara fondamentale per la classifica: "Domani inizia il primo trittico di gare prima della sosta – ha detto – Di mezzo c'è lo Zenit". Il tecnico bianconero ha fatto il punto della situazione. "I punti lasciati all'inizio non ci consentono di avere grandi margini di errore – ha sottolineato il tecnico livornese – Il pareggio contro l'Inter è ottimo ma solo se vinciamo domani. Bisogna andare in campo e fare la partita giusta sotto il piano tecnico e fisico. In questi dieci giorni ci giochiamo molto".
Allegri teme molto i neroverdi di Dionisi anche se ha avuto buone indicazioni dalla squadra dopo la gara contro l'Inter: "Veniamo a questa sfida dopo aver giocato per la prima volta dopo tanto tempo davanti a 60mila persone – ha aggiunto l'allenatore della Juve – Domani è più difficile preparare la partita, ci vorrà un dispendio di energia superiore, bisogna essere compatti e avere pazienza e fare più di un gol in partita che è da parecchio che non li facciamo. Anche se non sarà facile". Insomma, difficoltà iniziali superate dalla Juventus, ma Allegri ha una convinzione per questo campionato: "L'Inter è la favorita per la vittoria dello Scudetto anche se Inzaghi può dire di no, e noi contro di loro abbiamo fatto una partita sicuramente migliore di quella giocata contro lo Zenit".
Allegri svela quattro titolari contro il Sassuolo
Allegri ha ancora una volta sottolineato l'importanza di avere in rosa un giocatore come Kaio Jorge. "Lui può fare un'ottima carriera – ha detto – Il fatto è che è talmente sveglio che sa come giocare calcio". Il tecnico bianconero ha rivelato come la fase difensiva sia nettamente migliorata in questo momento e l'attacco deve iniziare a fare quanti più gol possibili: "Dybala sta crescendo così come Morata e Chiesa, ma anche i gol dei centrocampisti ci servono – ha aggiunto ancora – Non avendo più Cristiano Ronaldo dobbiamo rimpiazzare i suoi gol con tutta la squadra".
Diverse le indicazioni su titolari che scenderanno in campo contro il Sassuolo: "Dybala e Chiesa giocano. Gioca Perin al posto di Szczesny e rientra De Ligt". In conclusione della sua conferenza stampa, Allegri ha fatto anche il punto sull'iniziale panchina di Chiesa contro l'Inter: "È un giocatore di livello internazionale, ha giocato tanto e viene dall’Europeo. Ha un dispendio alto e veniva da partite giocate di seguito – ha aggiunto l'allenatore – Ma gli stessi giocatori non possono giocare tutte le partite, se no ce ne vogliono 50. Ogni tanti bisogna farli riposare, non sono motorini".