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Nazionale, Bernardeschi salta Bosnia e Olanda per infortunio

Federico Bernardeschi torna a casa. Il calciatore della Juventus ha lasciato il ritiro della Nazionale che venerdì 4 e lunedì 7 settembre giocherà le prime due gare della Nations League. L’exviolla non ci sarà né contro la Bosnia Ersegovina e né contro l’Olanda. La causa del forfait: un risentimento muscolare.
A cura di Maurizio De Santis
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Federico Bernardeschi salta le prime due partite della Nazionale italiana in Nations League. Il calciatore della Juventus ha lasciato il ritiro degli Azzurri a causa di un risentimento muscolare che gli impedisce di essere a disposizione del commissario tecnico, Mancini. Non è l'unico calciatore che nelle ultime ore ha lamentato qualche acciacco: nella lista ci sono anche Sandro Tonali (che ha già fatto ritorno a casa), Lorenzo Insigne e Alex Meret (questi ultimi costretti a fermarsi per un colpo preso in allenamento). Le condizioni dei due partenopei non destano preoccupazione, diversa la situazione per il centrocampista bianconera che farà rientro a Torino e verrà monitorato dallo staff medico.

Quando gioca la Nazionale? Sono due gli impegni in calendario in programma per il mese di settembre, entrambi alle 20.45 e trasmessi in diretta tv sulla Rai: venerdì 4 gli Azzurri affronteranno la Bosnia Erzegovina allo stadio "Artemio Franchi" di Firenze; lunedì 7 settembre, invece, saranno di scena in Olanda alla "Johan Cruijff Arena" di Amsterdam.

Quale sarà la formazione schierata da Mancini? Qualche indicazione è emersa nelle ultime sessioni di allenamento: in difesa il commissario tecnico è intenzionato a proporre la coppia juventina composta da Bonucci-Chiellini; in attacco saranno Immobile e Belotti ad alternarsi nel ruolo di prima punta. A destra, invece, è stato provato Chiesa come possibile sostituto di Bernardeschi.

Italia di nuovo in campo dopo dieci mesi. Le ultime uscite della Nazionale di Mancini risalgono a novembre 2019 e fanno riferimento alle partite inserite nel tabellone di qualificazione agli Europei 2020 (poi spostati di un anno, nella prossima estate): vittoria per 3-0 proprio contro la Bosnia Erzegovina di Edin Dzeko; successo rotondo (9-1) contro l'Armenia.

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