Napoli-Torino 2-1: prima Manolas e poi Di Lorenzo, la vittoria arriva con la difesa
Al San Paolo si gioca, nessun rinvio per Coronaviurs anche se il tema della epidemia che ha fermato il Nord Italia è presente sugli spalti con striscioni da parte dei tifosi partenopei di solidarietà alle famiglie colpite. Poi, in campo, la partita. Dove il Napoli fa la parte del leone da subito, costringendo alla ‘corrida' il Toro granata guidato da Longo: 2-1 la vittoria partenopea, con gli azzurri che salgono ancora in classifica. Troppo rinunciatari gli ospiti quasi subito in balìa del ‘brutto' Napoli.
L'aggettivo, reclamato da Gattuso, è perfetto per una squadra che parte col piglio giusto non guardando al fioretto ma fendendo di spada, come al 20′ quando è Manolas a spaccare in due la partita con una incornata che finisce in porta. Uno scossone al popolo azzurro che si ridesta e chiede il raddoppio sfiorato ma che non arriva.
Il merito è tutto di Salvatore Sirigu che tiene incredibilmente il Torino in partita: almeno due gli interventi prodigiosi su Milik e Insigne che negano la gioia del secondo gol ad un Napoli che meriterebbe anche di dilagare prima dell'intervallo. Nella ripresa il copione non cambia, con gli azzurri sempre padroni del match e che sprecano i contropiedi vincenti per chiudere la partita.
Solamente alla fine, quando Gattuso cambia le carte e inserisce Mertens, arriva il secondo gol: cross a girare del belga per l'esterno difensivo Di Lorenzo che davanti a Sirigu infila la porta con una zampata vincente. E' l'81' e la gara virtualmente si chiude a favore di un Napoli che rivede la zona Europa, confortato da una classifica deficitaria per i tanti rinvii di giornata. Nel finale di match c'è spazio per l'assolo di Edera, giovane talento granata che trova la via del gol: 2-1 al San Paolo, indolore per Gattuso che alla fine è soddisfatto della prestazione dei suoi che salgono ancora in classifica.