Napoli spazzato via agli ottavi di Coppa Italia: clamoroso poker del Frosinone al Maradona
Clamoroso al Maradona dove a passare in Coppa Italia e giocarsi i quarti di finale è il Frosinone di Di Francesco, corsaro con quattro gol che eliminano il Napoli di Mazzarri. Padroni di casa che fanno la partita e provano il vantaggio colpendo due pali su punizione e vedendo la rete di Simeone nel primo tempo, annullata dal VAR. Nella ripresa, la Caporetto in 5 minuti: prima Barrenechea poi Caso, tra il 65′ e il 70′ aprono alla disfatta. Poi le reti di Cheddira su rigore e di Harroui nel recupero disegnano una sconfitta umiliante.
Walter Mazzarri mette in campo una squadra totalmente inedita al Maradona per la sfida contro il Frosinone per i quarti di finale e il Napoli stenta a carburare. Gollini non trema mai ma i ciociari spingono maggiormente nei minuti iniziali soprattutto con un Caso in serata positiva e la difesa partenopea che si assesta con affanno. Il primo acuto però è per i padroni di casa con Raspadori che al 22′ colpisce il palo, poco prima che lo stadio esulti per un errore macroscopico della difesa ospite con incursione perfetta di Simeone che al 37′ infila l'1-0.
Il vantaggio del Napoli però non dura che un attimo, perché abisso è richiamato al VAR per un possibile fallo di mano a inizio di azione: e così è perché Lindstrom si aggiusta la palla irregolarmente e così tutto resta invariato. Napoli in avanti alla ricerca del gol e Frosinone che chiude poco prima dell'intervallo in apnea ma con un pareggio preziosissimo che fa rimanere in partita la squadra di Di Francesco che spera nel colpaccio durante la ripresa.
A inizio ripresa Napoli e Frosinone restano con i rispettivi undici invariati, in attesa di inserire forze fresche più avanti per dare una scossa al match. Il Napoli prova a spezzare gli equilibri sulle palle ferme con Mario Rui che trova lo spazio giusto su punizione ma colpisce semplicemente il palo. Poi Mazzarri rompe gli indugi e cambia: dentro Di Lorenzo e Lobotka in campo per dare maggior qualità al gioco azzurro che prende ancor più corpo con l‘entrata di Osimhen e di Kvaratskhelia che prelevano Raspadori e Simeone.
Na è il Frosinone a trovare il jolly subito dopo quando sugli sviluppi di un calcio d'angolo Barrenechea sorprende tutti e infila la palla sotto il ‘sette' più lontano con Gollini costretto solamente a guardare. Maradona ammutolito, come Mazzarri incredulo in panchina con il Napoli costretto alla rimonta per evitare eliminazione e figuraccia. Che arriva puntuale qualche istante dopo quando Di Lorenzo sbaglia tutto, regala palla a Caso con uno sciagurato retropassaggio e Frosinone che trova un incredibile 0-2 esterno.
E' l'inizio della fine con il 3-0 che arriva su rigore, provocato da Di Lorenzo, con Cheddira e il poker di Harroui nel recupero, che valgono la clamorosa qualificazione e approdo ai quarti di Coppa Italia.