557 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Napoli lontanissimo dalla vetta, ma Mazzarri crede allo Scudetto: “Serve un filotto di vittorie”

Il tecnico del Napoli è fiducioso e ritiene che la sua squadra potrebbe tornare a lottare per il campionato: “D’ora in poi vedrete un’altra squadra, faremo un filotto di risultati”.
A cura di Alessio Morra
557 CONDIVISIONI
Immagine

Il Napoli ha perso anche con la Juventus, la vetta è ormai lontanissima. Ma Walter Mazzarri, che ne ha perse due su tre in campionato (seppur con le prime due della classifica), ancora ci crede. Il tecnico di San Vincenzo pensa che con una serie utile il suo Napoli possa tornare a lottare con le prime della classe.

I Campioni d'Italia con i bianconeri non hanno giocato male, soprattutto nel primo tempo quando hanno collezionato palle gol, su tutte quella divorata da Kvaratskhelia, ma nella ripresa hanno pagato un errore difensivo e dopo il gol di Gatti non sono più riusciti a essere realmente pericolosi. E la prestazione fa ben sperare Mazzarri che dopo la partita ha detto: "Io continuo a essere fiducioso basta un filotto di risultati utili per tornare a essere a ridosso del vertice. In questo momento è inutile guardare la classifica, se sono qui, significa che le cose non andavano bene neanche prima. Questa sera non meritavamo assolutamente di perdere la partita: ora pensiamo a passare il turno in Champions League, poi avremo la possibilità di rilanciarci anche in campionato". 

Immagine

Il concetto lo ha ribadito in modo chiaro Mazzarri che è convinto che il suo Napoli potrà fare un grande campionato, da qui in poi, grazie anche a un Osimhen che sta salendo di condizione: "Ci manca la cattiveria che in queste partite equilibrate fanno la differenza. La squadra era messa bene, abbiamo tamponato le loro ripartenze. Tante cose del vecchio Napoli si sono riviste. Anche la condizione atletica dei giocatori che sono rientrati da poco deve migliorare. Questa squadra, d'ora in poi, può fare solo un grande campionato. Osimhen viene tartassato, lo hanno sempre marcato, anche quando la palla era lontana. Lui è uno che può fare la differenza. Quando è in forma, è un giocatore devastante".

Parlando con DAZN l'ex allenatore di Watford e Cagliari ha analizzato la partita con la Juventus: "Chi conosce il calcio sa che ci sono momenti i ragazzi hanno fatto una grande partita dominando sul piano del gioco. Nel secondo tempo, abbiamo chiuso la Juve nella loro area di rigore. Loro sono bravi a stare attenti in ogni minimo dettaglio. Noi abbiamo avuto il torto di non andare sulla traiettoria del cross in occasione del gol. La mia squadra gioca sempre meglio degli altri, l'occasione di Kvaratskhelia è clamorosa, si capisce che è un momento negativo. Se andiamo avanti su questa squadra, torneranno i risultati".

557 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views