Napoli, la velocità di Osimhen: piazza lo sprint a 34.05 km/h. Nessuno corre come lui in A
È talmente veloce nello scatto che corre più di una gazzella. È questa la battuta che ha alimentato il tam tam dei social network sulla rapidità di Victor Osimhen. L'attaccante del Napoli, subentrato nella ripresa a Demme, ha letteralmente spaccato la partita con le sue accelerazioni, la capacità di assicurare maggiore presenza fisica nell'area di rigore del Parma, il lavoro prezioso svolto anche nel ruolo di assist-man (perfetto il colpo di tacco che ha innescato il raddoppio di Insigne). Fino a quando Gattuso non ha deciso di lanciarlo nella mischia gli azzurri hanno fatto fatica a finalizzare la mole di gioco prodotta, l'ingresso del nigeriano ex Lille è stato il grimaldello che ha fatto saltare il bunker emiliano.
C'è un dato che balza all'occhio e piazza la punta partenopea sotto i riflettori al debutto in campionato: la statistica che fa riferimento alla cosiddetta "velocità in sprint" indicata nel match report ufficiale della Lega di Serie A. In attesa di Milan-Bologna e che il quadro sia completo coi recuperi (Udinese-Spezia, Benevento-Inter, Lazio-Atalanta), la palma di calciatore più veloce nello scatto va a Osimhen: in progressione ha toccato i 34.05 km/h risultando per distacco il più veloce non solo al Tardini ma anche rispetto agli altri campi.
Solo Kluivert della Roma (impegnata a Verona) è riuscito a insidiare il primato del nigeriano ma s'è fermato a quota 33.88 km/h seguito da Rispoli (32.79 km/h in Genoa-Crotone), Augello (32.47 km/h in Juventus-Sampdoria), Andrea Belotti (31.24 km/h in Fiorentina-Torino), Zappa (31.14 in Sassuolo-Cagliari).
Ventinove minuti, tanto è durata la prestazione di Osimhen che, oltre alla velocità, ha mostrato un'intesa con i compagni di reparto già ben rodata nonostante sia in squadra da poco tempo. Due i rilevamenti statistici che vanno a supporto: la percentuale di precisione nei passaggi (5/5, 100%) e il numero dei passaggi chiave effettuati (4).
