Napoli, James Rodriguez a gennaio? “Spero che questa sia la mia stagione al Real Madrid”
A Napoli attendevano l'arrivo di James Rodriguez come il ‘dieci' che avrebbe potuto accendere l'entusiasmo del San Paolo come ai bei tempi, il calciatore che piaceva ad Ancelotti e con il quale puntare a lanciare il guanto di sfida alla Juventus per lo scudetto. El bandido, il sogno cullato per un'estate intera di calciomercato almeno fino a quando – complice la sequenza d'infortuni che ha decimato il Real Madrid – la realtà ha posto fine al tormentone sul futuro del colombiano.
Perché Real e Napoli non hanno trovato l'accordo per la cessione
Il presidente, Aurelio De Laurentiis, è sempre stato chiaro al riguardo: voleva il calciatore (che aveva detto sì ad Ancelotti) ma con la formula del prestito con diritto di riscatto (sì da valutarlo non dal punto di vista tecnico ma della continuità di rendimento e fisica) mentre i blancos non hanno mai cambiato idea rispetto alla cessione a titolo definitivo o, al massimo, al prestito con obbligo di riscatto (un modo per differire nel tempo il pagamento del calciatore pur acconsentendo alla partenza immediata).
JR10 deciso a riprendersi il posto da protagonista
Accantonato il chiacchiericcio di mercato, James Rodriguez è deciso a riprendersi quel posto sul palcoscenico che Zidane gli aveva sottratto. Due anni al Bayern Monaco poi il rientro alla base dopo una sessione di mercato che lo ha visto in bilico per settimane. "Spero che questa sia la mia stagione al Real Madrid – ha ammesso el diez sudamericano nell'intervista a ‘El Chiringuito' – . Ovviamente ricomincio con grandissimo entusiasmo".
La standing ovation del Bernabeu per ‘el bandido'
Per i tifosi del Real è un intoccabile e alla notizia della sua possibile cessione c'è stato un plebiscito perché il club non lasciasse andare un calciatore del suo talento. Dopo la bella prestazione contro il Valladolid nella Liga il Bernabeu gli tributò anche una standing ovation, segnale fortissimo che la società non poteva ignorare. A 28 anni, nonostante la concorrenza fortissima di Eden Hazard e Isco, JR10 è pronto a giocare le sue carte e assicura che il rapporto con l'allenatore francese è buono. "Stiamo bene e siamo felici", parola di ‘bandito'. Non ancora rinnovato il contratto in scadenza nel 2021 ma gennaio è lontano.