Napoli inarrestabile, Anguissa e Kvaratskhelia abbattono il Torino: gli azzurri allungano in vetta
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Il Napoli riprende da dove aveva lasciato prima della sosta per le nazionali, ovvero vincendo. Gli azzurri sono inarrestabili in questo avvio di stagione, dove sono ancora imbattuti: il 3-1 rifilato al Torino è la sesta vittoria consecutiva tra campionato e Champions League. La squadra di Spalletti allunga così in vetta alla classifica della Serie A, dove è ora prima da sola con 3 punti di vantaggio sull'Atalanta, impegnata domani contro la Fiorentina.
Un successo mai in discussione quello del Napoli, già padrone della partita dopo appena 12 minuti grazie alla doppietta di Anguissa. I granata hanno provato a reagire dopo la terza rete di Kvaratskhelia, ma al gol di Sanabria è seguito solo un forcing sterile nel secondo tempo.
Nel primo anticipo dell'ottava giornata, Spalletti conferma in toto l'undici che ha vinto col Milan a San Siro due settimane fa: Politano e Lozano sono entrambi recuperati, il primo è titolare. Il tridente azzurro è completato da Kvara e Raspadori, caldissimo nel periodo e preferito a Simeone. Ancora fermo ai box Osimhen, torna Demme dopo l'infortunio e si accomoda in panchina. Tre cambi invece per Juric rispetto alla sconfitta casalinga col Sassuolo: dentro Rodriguez, Miranchuk e Sanabria al posto rispettivamente di Schuurs, Radonjic e Seck (assente per influenza).
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Pronti via e il Napoli passa in vantaggio con Anguissa, il cui stacco di testa su cross dalla sinistra di Mario Rui non lascia scampo a Milinkovic-Savic. Passano appena sei minuti e il centrocampista camerunense parte dalla propria metà campo, si invola palla al piede indisturbato sulla fascia destra e poi – una volta entrato in area – batte il portiere granata con un destro rasoterra sul primo palo. La reazione del Toro è in tiro da fuori area di Vlasic respinto da Meret. Al 37′ arriva il 3-0 azzurro, con Kvaratskhelia che viene lanciato in velocità da Zielinski lungo la corsia sinistra, semina Lukic e infila la porta granata con un preciso diagonale basso sul secondo palo.
Il Torino ribatte subito e in chiusura di prima frazione si porta sull'1-3 con la rete di Sanabria, che batte Meret con un destro incrociato dall'interno dell'area. Nella ripresa i granata provano a riaprire il match, ma il portiere friulano è prontissimo quando chiamato in causa dalla conclusione di Radonjic ad una manciata di minuti dalla fine. Di Lorenzo e Lozano potrebbero arrotondare ulteriormente il punteggio per gli azzurri, ma imprecisione e Milinkovic-Savic non trasformano in rete le due grosse occasioni. Il fischio finale dell'arbitro Massimi certifica che il Napoli vola, mentre per il Torino è notte fonda: al Maradona arriva la terza sconfitta consecutiva per i granata, mai successo nell'era Juric. Il tecnico croato peraltro era già da un po' negli spogliatoi, espulso nel secondo tempo per insulti al direttore di gara.