Napoli, Gattuso festeggia la sua prima vittoria: Sassuolo rimontato e battuto 2-1
Sotto l'albero di Natale, Gattuso trova la prima vittoria da allenatore del Napoli. Dopo la tremenda sconfitta con il Parma, Insigne e compagni sono infatti usciti dal ‘Mapei' con l'intera posta in palio al termine di una partita a due facce: brutta nel primo tempo, decisamente diversa nella ripresa. Al gol siglato da Traore nei primi 45 minuti, hanno infatti riposto Allan e un'incredibile autorete di Obiang nei minuti di recupero. Grazie a questo risultato, i partenopei salgono a quota 29 punti in classifica e avvicinano la zona Europa League.
Dominio neroverde
Dopo aver fermato il Milan, Roberto De Zerbi ci prova anche con chi quei colori li ha difesi fino a pochi mesi fa: Rino Gattuso. Senza Berardi, fermato da un infortunio, il tecnico neroverde scende in campo con un 4-2-3-1 che prevede il solo Caputo di punta. Nonostante la sconfitta all'esordio con il Parma di Kulusevski, Gattuso si fida invece dei 1o/11 della formazione scesa in campo con gli emiliani. L'unica differenza è l'assenza di Kulibaly: sostituito da Luperto.
Il primo tempo del Sassuolo è da mal di testa per i partenopei. I padroni di casa sfiorano il gol due volte in avvio e assediano la metà campo napoletana. La traversa scheggiata da Manolas al 19esimo è solo un'illusione per Gattuso, che qualche minuto più tardi deve abbassare la testa alla rete neroverde siglata da Traore. Il primo tempo abulico di Insigne e compagni, zero idee, poco gioco e mai pericolosi, termina con un altro spavento (provocato ancora l'ivoriano) sventato da Meret.
Il Napoli si sveglia
Dopo 45 minuti da dimenticare, il Napoli rientra in campo con la novità Hysaj (al posto di Luperto) e con il primo sussulto di Insigne: conclusione che Pegolo neutralizza di piede. È il prologo alla rete del pareggio, che arriva al minuto 57 quando Allan brucia le mani al portiere emiliano con un destro preciso e potente. Il gol del brasiliano cambia a faccia ad una partita che, fino a questo momento, aveva avuto un solo proprietario. La squadra di Gattuso spinge, sfiora il gol in due occasioni nel giro di un minuto e mette le tende nell'area di rigore neroverde.
L'ultimo quarto d'ora di gara è un assedio partenopeo. Gli azzurri colpiscono una traversa con Callejon, e pochi istanti dopo il Var e l'arbitro Chiffi cancellano il gol del sorpasso allo spagnolo per la posizione di fuorigioco di Dries Mertens. Stanco dalla partita giocata ad alta velocità per più di un tempo, il Sassuolo finisce per arretrare e concedersi all'avversario. Il Napoli ne approfitta e trova così il jolly al 94esimo, sull'ultimo pallone giocabile, con un'autogol di Obiang che batte Pegolo e regala ai partenopei un successo insperato.