Napoli, Gattuso: “Ci siamo detti le cose in faccia ed è uscito il veleno”
Reduce da una striscia di risultati deludenti, il Napoli è riuscito a risollevarsi nel quarto di finale di Coppa Italia. La vittoria contro la Lazio non ha certo fatto dimenticare le ultime prestazioni, ma se non altro ha riportato un po' di serenità tra i ragazzi di Rino Gattuso. "Venivamo da un periodo imbarazzante e oggi la squadra ha fatto una grande partita – ha spiegato il tecnico davanti ai microfoni della Rai – Giocavamo contro una squadra molto forte e per giocare contro una Lazio così ci vuole grande intensità. Oggi ho visto grande spirito".
Il confronto con Insigne e compagni
"La squadra si è comportata bene e abbiamo fatto vedere di avere delle qualità – ha aggiunto il tecnico partenopeo – Dobbiamo avere fame, non avere la pancia piena e ritrovare la voglia ed il veleno, ed oggi l'ho visto. Il ritiro? L'hanno deciso i giocatori, io ho soltanto detto che io sono il primo responsabile. Bisogna guardarsi in faccia e dirsi le cose. Quando le persone per bene non si dicono le cose in faccia non va bene, e qualcosa ce la siamo detta. Rappresentiamo una società importante che in questi anni ha fatto grandissime cose e non possiamo permetterci di fare le figuracce che abbiamo fatto fino ad oggi".
Il valore della squadra
Atteso dalla super sfida contro la Juventus di Maurizio Sarri, l'allenatore del Napoli ha poi analizzato il momento della sua squadra: "Usciti dalla crisi? Speriamo, ma dobbiamo pensare partita dopo partita. Sono arrivati nuovi giocatori e in tribuna c'erano calciatori importanti, sembravano i galacticos, del resto il grande valore di questo Napoli lo conosciamo tutti. Il Barcellona? Dobbiamo recuperare i giocatori e pensare a cosa fare in campionato, giochiamo contro una squadra fortissima come la Juve – ha concluso Gattuso – Si parla di Champions ed Europa League, ma bisogna guardarsi indietro".