Chi è Antonio Cioffi il giovane attaccante entrato al posto di Insigne con la Fiorentina
Il momento di Antonio Cioffi, classe 2002, è arrivato nella fase finale della partita contro la Fiorentina. Gennaro Gattuso richiama in panchina Lorenzo Insigne, autore di una doppietta, e dà spazio al giovane attaccante della formazione Primavera, cui concede anche la soddisfazione del debutto in Serie A dopo averlo convocato qualche settimana fa in occasione della trasferta di Cagliari. Dodici minuti, saranno sembrati un'eternità al ragazzi entrato quando la partita era in ghiaccio grazie al 5-0.
In campo con la Fiorentina dopo Cagliari
Gioia e grande emozione hanno accompagnato Cioffi sul rettangolo verde. Quando "Ringhio" gli ha detto ‘vai, che tocca a te' s'è tolto subito la tuta ed è andato a scaldarsi. Il suo momento è arrivato per dare il cambio al capitano in previsione della sfida di Supercoppa contro la Juventus. Scelte ragionate da parte dell'allenatore milanista che in precedenza aveva convocato la punta della Primavera per l'emergenza assenze: quindici giorni fa, in occasione della partita di Cagliari non aveva scelta. Petagna fu titolare anche in terra sarda, con lui sicuro del posto Insigne, con Lozano preferito su Politano. In rosa c'è anche Llorente, che ha avuto modo di giocare nel finale della partita con i granata, e al gruppo venne aggregato proprio Antonio Cioffi, un ragazzo di diciotto anni che è molto promettente.
Chi è Antonio Cioffi, il giovane attaccante del Napoli
Lo scorso 19 dicembre è diventato maggiorenne. Cioffi ha 18 anni è nato a Maddaloni in provincia di Caserta ed è un'ala sinistra, che gioca anche sulla fascia opposta, ma può agire anche alle spalle o al fianco della punta centrale. Da tempo si parla molto bene di lui. Gattuso gli ha regalato la prima convocazione da professionista. Spesso paragonato a Insigne, questo ragazzo alto 180 centimetri nelle ultime stagioni con le squadre giovanili si è messo in luce prima con la squadra Under 17, che trascinò con i suoi gol fino alle semifinali playoff, che con la Primavera. Lo scorso anno, prima dello stop forzato per il Covid, ha giocato anche in Youth League. Difficile pensare a un suo esordio a Cagliari, ma il Napoli finalmente vede un prodotto del vivaio in prima squadra.