video suggerito
video suggerito

Nancy Dell’Olio racconta Eriksson: “Ci sono state turbolenze, con lui finisce una parte della mia vita”

L’ex compagna di Sven Goran Eriksson Nancy Dell’Olio torna a parlare della loro relazione, raccontando anche il loro rapporto.
A cura di Marco Beltrami
230 CONDIVISIONI
Immagine

In pochi conoscevano Sven-Goran Eriksson come Nancy Dell'Olio. L'avvocata di origini pugliesi con cui l'allenatore svedese ha avuto una storia d'amore decennale non può che essere scossa dalla morte dell'allenatore 76enne che ad inizio anno aveva rivelato di aver un cancro al pancreas terminale. I due si sono conosciuti ai tempi dell'esperienza alla Lazio di Sven, e sono rimasti insieme fino al 2007.

Nancy Dell'Olio e Eriksson insieme per 10 anni

Una passione travolgente quella tra l'allenatore e l'avvocata che in un'intervista a Corriere.it ha rivissuto tutto. Sentimenti contrastanti per Nancy Dell’Olio, che sta vivendo momenti difficili: "Sono confusa, provata. Oggi finisce una parte della mia vita. Sono combattuta, i miei sentimenti sono tanti e in apparente contrasto tra loro. È una giornata non facile, sapevo sarebbe arrivata. Ci sono sempre stati un po’ di speranza e tante preghiere, ma questo distacco lo vivo da un po’. Quando è arrivata la notizia, pur aspettandomi che fossimo vicini vista l’uscita del documentario, pensavo di essere più pronta, ma non lo ero e non lo sono".

L'annuncio di Eriksson aveva un po' preparato tutti alla tremenda notizia, ma quando poi succede è sempre difficile da metabolizzare: "Quando hai amato, continui ad amare per sempre, perché l’amore si trasforma, ma non finisce". E Dell'Olio ha ripercorso l'ultimo anno, quando i due si sono riavvicinati: "Non c’è stata una vicinanza fisica, perché facevamo vite diverse. Dopo la notizia ci siamo sentiti in un modo più intimo e vero, come non facevamo da tempo. Abbiamo messo da parte situazioni meno gradevoli. Due esseri umani che si ritrovano. Ho cercato di informarmi sui suoi medici, ho messo a disposizione i miei contatti".

Immagine

I rapporti tra l'ex allenatore e l'avvocata di origini pugliesi

Solo contatti al telefono per i due, con Dell'Olio che ha anche consigliato Eriksson su cure speciali. Quello che è certo è che l'ex compagna dell'allenatore ha condiviso la sua scelta di rendere pubblica la sua situazione clinica: "È sempre stato estremamente chiuso e riservato, aveva una natura diversa dalla mia: amava una vita riservata per quanto la nostra fosse molto pubblica. Invece la notizia della morte l’ha cambiato. Ha voluto condividere questo con il mondo, salutare tutti prima che fosse troppo tardi. Ha cercato di percepire l’affetto degli altri, cercando di capire se ha lasciato un segno, nel bene e nel male. È stato molto bello quanto triste e commovente per tutti. Ma forse è il modo migliore per avere le potenzialità di prendere al massimo e perdere quei timori, quelle timidezze che ha avuto per tutta la vita".

Dell'Olio racconta la vita con Eriksson

Nancy Dell'Olio ha ricordato anche i momenti più importanti della relazione con Eriksson e in particolare, il periodo in cui lui era alla guida della nazionale inglese: "È stata dura? A volte sì. Sapevamo di essere sotto i riflettori, ma non pensavamo in quel modo. Era la terza carica dello stato: la famiglia reale, il primo ministro e poi l’allenatore della nazionale inglese. Noi siamo stati all’attenzione di tutti. Non era mai successo prima e non è mai successo dopo, abbiamo pagato un duro prezzo. Avevamo sempre i giornalisti fuori casa, non potevo andare liberamente in un supermercato, parrucchiere. È stato complesso".

Il ricordo di Eriksson, Nancy Dell'Olio ripercorre tutto

Il ricordo finale, non può che essere struggente al netto di quelle che Dell'Olio ha definite come turbolenze: "Era davvero una bravissima persona, deve essere ricordato così. Lo era, diversamente non mi sarei innamorata di lui. Elegante, intelligente, molto “caring” come si dice in inglese, era attento, ospitale, gentile. I miei ricordi sono un po’ diversi, perché ci sono state delle turbolenze. Io ho sentimenti contrastanti, sono tristissima, confusa. Con lui finisce una parte della mia vita. È stato il terzo uomo più importante della mia vita, dopo mio padre e il mio primo marito"..

230 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views