Nainggolan fuma prima della partita e fa infuriare l’Anversa: “Sospeso a tempo indeterminato”
È l'ultima goccia, ora Radja Nainggolan l'ha combinata davvero grossa. Nemmeno il tempo di superare la leggerezza, con tanto di arresto di qualche giorno fa quando è stato sorpreso alla guida della sua auto senza una patente valida, l'ex Roma, Inter e Cagliari ora è stato sospeso a tempo indeterminato dall'Anversa. Non è la prima volta che il calciatore deve fare i conti con situazioni oltre le righe. E infatti oltre ad essere finito in altre due occasioni nei guai per reati del codice della strada, in questo caso il comportamento scorretto del giocatore ha fatto infuriare il club belga. Tutto è accaduto poco prima della sfida in campionato contro lo Standard Liegi.
La squadra dell'Anversa, compreso Nainggolan, era seduta in panchina dopo aver dato un'occhiata al terreno di gioco, poco prima che iniziasse la partita. A quel punto il Ninja viene sorpreso in un video in cui si nota il centrocampista tirare fuori una sigaretta elettronica dalla manica della sua felpa con cappuccio. Successivamente ha soffiato fuori una grande nuvola di fumo a dir poco chiara. Dallo scorso anno, negli stadi di calcio del Belgio è inoltre in vigore un divieto totale di fumo. Dopo aver visto quel filmato l'Anversa ha deciso di prendere una decisione drastica sospendendo a tempo indeterminato il giocatore a seguito di un comunicato ufficiale.
L'Anversa avrebbe deciso di mandare Radja Nainggolan a giocare con la squadra B. Questa la nota ufficiale del club: "L'Anversa ha avuto oggi una conversazione con Radja Nainggolan sul suo comportamento generale e su come determinati comportamenti si riflettono sul club e sul gruppo di giocatori – ha detto – Il club ha deciso di espellere a tempo indeterminato Radja dalla squadra. Sono stati presi accordi chiari anche su ciò che il nostro club fa e su cosa non si aspetta dal suo giocatore. Né il giocatore né il club commenteranno ulteriormente questo".
E invece Nainggolan sul proprio account ufficiale di Instagram ha pubblicato uno story di scuse non condividendo in maniera totale la decisione del club: "Voglio solo dire che sono molto dispiaciuto per quello che ho fatto – si legge – Ho sbagliato completamente su questo. Ma proprio non me ne rendevo conto in quel momento. Il club ha preso una decisione che posso solo accettare, anche se forse lo trovo un po' troppo pesante, ma cercherò di contribuire in un modo o nell'altro".
L'ennesimo colpo di testa del giocatore che si distingue spesso per comportamenti che non sempre piacciono alle società. "Non l'ho visto – ha detto Van Bommel a fine partita – Devo vederlo di persona prima di poter giudicare", ha detto l'olandese in seguito prima che il club prendesse poi la sua decisione definitiva.