video suggerito
video suggerito

Nainggolan: “Alla Juve direi sempre di no, l’Inter mi ha scaricato. Tornerei alla Roma”

Il centrocampista belga in una diretta Instagram con Damiano Er Faina ha parlato del suo passato all’Inter: “Mi hanno scaricato”, del suo amore per i colori della Roma: “Mi è dispiaciuto tanto andare via, e ci tornerei di corsa”, e della Juventus: “Non li amo, a loro direi sempre di no. Vincere 10 scudetti a Torino è una cosa normale”.
A cura di Alessio Morra
163 CONDIVISIONI
Immagine

Intervista su Instagram anche per Radja Nainggolan, che parlando con Damiano ‘Er Faina', ha ribadito la sua scarsa simpatia per la Juventus, ha parlato dell'addio all'Inter, ha detto che non direbbe no al figlio se volesse giocare con la Lazio e ha detto, nonostante l'amore per il Cagliari che tornerebbero subito alla Roma:

Roma? Io sono andato via per rispettare me stesso. E’ successo un casino, dove uno ha fatto delle cose alle spalle e per come sono fatto io, una persona del genere non la saluterei nemmeno. E visto che volevano che andassi via, ho voluto decidere io dove andare. A Roma ci tornerei.

L'esperienza all'Inter

Il ‘Ninja' ha parlato del trasferimento in nerazzurro, disse sì all'Inter perché c'era Spalletti e perché dovendo lasciare la Roma avrebbe voluto rimanere in Serie A. E l'offerta del club del presidente Suning era la più vantaggiosa:

E’ stata una scelta mia, non volevo cambiare paese. Con Spalletti a Roma avevo fatto bene e mi piaceva come allenatore. La mia scelta è stata facile. Nulla togliere ai tifosi dell’Inter che mi sono sempre stati vicini, sono un bel tifo. Ma se mi chiedevi, nei primi mesi, se ero più felice di essere all’Inter o di aver lasciato la Roma, ti dicevo che ero più triste per aver lasciato la Roma. All’Inter le prestazioni non erano quelle degli anni precedenti. Non ero me stesso, forse per colpa mia, e sapevo che non potevo dare di più.

Nainggolan spiega perché è tornato al Cagliari

Ha iniziato la stagione con l'Inter, con cui è volato in Cina per disputare delle amichevoli, ma ben presto ha capito che in nerazzurro non avrebbe avuto spazio e così ha deciso di accettare l'offerta del presidente Giulini, e ha detto sì al Cagliari, dove ha soprattutto ritrovato la serenità:

Sono ritornato perché sono stato scaricato. Ero andato in Cina e sapevo di non poter fare le amichevoli. Credevo avessero cambiato idea all’Inter e sono partito. Succede il contrario di ciò che avevo pensato e poi mi chiama Giulini, che già mi cercava dall’anno prima, e mi dice che vuole riportarmi a Cagliari a fine carriera. Quando ha saputo di questa occasione ci siamo sentiti e mi ha stimolato a ritornare. C’erano altre proposte e avevo sentito anche la Fiorentina, la Sampdoria. Il Cagliari sta facendo un campionato diverso. Volevo ritrovare la serenità.

Direi sempre di no alla Juve

Nainggolan ha sempre avuto scarsa simpatia per la Juventus e ha ribadito che ai bianconeri direbbe sempre di no. Vincere lo scudetto a Torino è una cosa normale, sostiene il centrocampista belga:

Io non odio nessuno, ma mi ha sempre dato fastidio. Io non sono mai andato alla Juve perché vincere uno scudetto facendo 5 partite all’anno non lo sentirei mio. Ho preferito fare un altro percorso, non bisogna scegliere la società che vince sempre. Vincere 10 scudetti a Torino è una cosa normale, vincerne uno a Roma o altrove è migliore per me. Alla Juventus direi sempre no. La gente pensa che ce l’ho con loro e iniziano i cori contro di me.

163 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views