Nagelsmann voleva spiegare il mestiere di centravanti a Lewandowski: lite in allenamento
La storia tra Robert Lewandowski e il Bayern Monaco è giunta al capolinea. L'attaccante polacco ha espresso pubblicamente la volontà di andare via dal club tedesco ma dai vertici della società hanno fatto sapere che, per ora, non ci sono possibilità che vada via prima della fine del contratto. A meno di un'offerta importante.
Il polacco e il suo entourage, dopo le voci messe in giro dal club bavarese, hanno iniziato una difesa piuttosto dura con la rivelazione della mancata offerta di rinnovo e del piano da parte del club campione di Germania di portare all'Allianz Arena Erling Haaland per poi sbarazzarsi di Lewy. Chiaramente, non sappiamo quale delle due campane sia vera e il livello del dibattito sta salendo ogni giorno.
C'è un sentimento, però, che viene da lontano. Tra le cose che avrebbero portate Lewandowski a chiedere pubblicamente di andare via ci sarebbe anche il suo rapporto con l'allenatore Julian Nagelsmann. Il giovane tecnico tedesco si sarebbe soffermato più volte su situazioni tattiche nella fase offensiva e avrebbe più volte indicato al polacco quali posizioni assumere in occasione dei cross per andare a rete. Il numero 9 non ha preso bene questi atteggiamenti.
Secondo quanto ha svelato il giornale tedesco TZ in un'occasione avrebbe mostrato il suo disaccordo con Nagelsmann sul campo di allenamento e in maniera piuttosto irritata avrebbe risposto che non era stato lui a segnare 41 gol in una stagione.
Il rapporto tra i due era stato spesso raccontato come precario, visto che Lewandowski aveva accennato alle frustrazioni sulla tattica di Nagelsmann ma, nonostante ciò, ha segnato quest'anno ha segnato 50 gol in 46 partite: "Non è stato facile per me al Bayern ultimamente trovare le situazioni per un gol o un posto in campo. Quando giochi con giocatori offensivi e gli avversari sono molto difensivi, non è facile per un attaccante".
L'incantesimo di otto anni di Robert Lewandowski all'Allianz Arena sembra essersi interrotto e il capitano della Polonia pochi giorni fa ha dichiarato: "Qualcosa è morto dentro di me". Gli resta un anno di contratto e il suo nome è stato accostato sia al Barcellona che al Chelsea ma, almeno per ora, si tratta soltanto di rumors. L'attaccante polacco è piuttosto sicuro che "troverà un accordo" con il Bayern per partire e ha fatto capire che è pronto per qualcosa di nuovo.