Muslera perde la testa in Champions League: fa lo sgambetto all’attaccante che gli ha segnato
Non poteva esserci serata peggiore di questa per il Galatasaray, eliminato ai preliminari della Champions League per un gol nei minuti finali: a farne le spese non è soltanto la squadra turca ma anche Fernando Muslera che nonostante la grande esperienza ha perso completamente la testa quando Virginius all'87' ha mandato il pallone dentro la sua porta.
Non ha resistito e in un attimo si è lasciato trasportare dall'istinto facendo un gesto fortemente antisportivo. Una ripicca vera e propria contro l'attaccante dello Young Boys che aveva portato in vantaggio la sua squadra e che alla fine gli ha portato soltanto un brutto cartellino rosso.
Muslera furioso dopo il gol subito dal Galatasaray
La fase campionato della prossima Champions League, ossia l'innovativo girone unico prima della fase a eliminazione diretta, era distante soltanto un passo per il Galatasaray che aveva bisogno di una vittoria in casa dopo aver perso per 2-3 l'andata del turno preliminare giocata in Svizzera. Tutto proseguiva tranquillamente fino al'87', quando le speranze dei turchi si sono disintegrate così come l'autocontrollo di Muslera.
Lo Young Boys con una bella azione in contropiede è riuscito a passare in attacco e a segnare il gol decisivo che ha chiuso definitivamente i giochi. È stato in quel momento che il portiere è andato su tutte le furie: mentre l'attaccante avversario correva dai suoi compagni per festeggiare lo ha fatto cadere in area di rigore con uno sgambetto, proprio davanti agli occhi dell'arbitro che era l' vicino.
Un gesto antisportivo, dettato dalla stizza per la rete subita proprio all'ultimo secondo. Il pareggio non avrebbe comunque aiutato il Galatasaray ma aver subito un gol con un contropiede nel finale ha fatto perdere le staffe a Muslera. L'ex Lazio ha provato a spiegare le sue ragioni al direttore di gara che però lo ha punito con un cartellino rosso rovinando definitivamente la sua serata.