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La foto di Muniain spiega il valore di ‘saper perdere’, applausi agli avversari dopo una finale persa

L’Athletic Bilbao ha perso contro la Real Sociedad la prima finale basca nella storia della Copa del Rey e Iker Muniain, capitano dei Leones, ha dimostrato una grandissima sportività rimanendo solo in campo ad applaudire gli avversari mentre alzavano il trofeo.
A cura di Vito Lamorte
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Così si comporta un capitano. Iker Muniain ieri sera lo ha fatto in maniera ineccepibile e nessuno può rimproverargli nulla, anzi. Il numero 10 dell'Athletic Club ha presenziato alla premiazione della Real Sociedad dopo aver perso la Copa del Rey per 1-0 a La Cartuja di Siviglia. A firmare la vittoria è stato l'altro 10 della serata, Mikel Oyarzabal, che ha realizzato il calcio di rigore al 63′ che l'arbitro aveva fischiato per fallo di Inigo Martinez su Portu. Gioia infinita da una parte, come dimostra anche la conferenza del tecnico della Real Alguacil, e un dolore enorme per la squadra di Marcelino e tutta la comunità del Bilbao al triplice fischio finale: per la prima volta nella storia della Copa del Rey si è giocato un "derbi vasco" in finale e a vincere sono stati gli uomini di Donostia.

Il modo in cui si è comportato Muniain è stato esemplare per come è andata tutta la sua serata, visto, che il capitano dei Leones non è stato incisivo e decisivo con le sue giocate come in altre occasioni. Iker da Pamplona non ha giocato bene, anzi, ed è stato protagonista di un episodio prima del match che ha riportato in auge la vecchia superstizione riguardo alle finali e ai calciatori che toccano la coppa prima della gara.

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Al termine del match tutti i calciatori Zurigorriak erano visibilmente provati per la sconfitta ma dopo aver ricevuto il riconoscimento per aver partecipato alla finale della Copa del Rey 2020, il capitano dell'Athletic ha salutato Asier Illarramendi, assente per infortunio; e tutti gli altri componenti della squadra avversaria rimanendo solo in campo ad applaudire gli avversari mentre alzavano il trofeo e dimostrando una grandissima sportività.

Comportarsi bene dopo una vittoria è comodo ed è piuttosto facile (ma bisogna essere bravi anche in quello) mentre la sconfitta porta a ripensare agli errori fatti e a restare lì incollati con la mente come se non ci fosse via d'uscita. Accettare gli insuccessi aiuta a crescere e può essere una buona base di partenza per riuscire a vincere di nuovo.

L'Athletic Club proverà a vincere la Copa del Rey dell'attuale stagione 2020/2021 contro il Barcellona il prossimo 17 aprile 2021 ma la lezione straordinaria di ieri di Iker Muniain riporta in auge il dibattito sull'importanza di ‘saper perdere' in un mondo come quello attuale, dove la sconfitta non sembra essere più contemplata.

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