Muller sminuisce Messi dopo Bayern-PSG e tira in ballo Ronaldo: “Era lui il nostro problema”
La tripletta di Cristiano Ronaldo ad aprile 2017 in Champions nel match di ritorno valido per i quarti di finale, vide il Real Madrid qualificarsi alla semifinale. Un passaggio del turno che maturò dopo il doppio confronto contro il Bayern Monaco piegato al Bernabeu nonostante la vittoria per 2-1 all'andata. In quell'occasione proprio il portoghese fu il grande protagonista segnando i gol decisivi per il passaggio del turno. Un'autentica bestia nera per i bavaresi che forse troppo spesso hanno visto andare in gol l'ex Juventus nei vari match di Champions giocati negli anni precedenti.
Una riflessione che prende maggiore valore dopo le parole espresse da Thomas Muller al termine della gara vinta dal suo Bayern ieri agli ottavi contro il PSG. Il leader e capitano dei bavaresi era in campo in quegli anni e ricorda benissimo le performance di Cristiano Ronaldo tanto da inserirsi di prepotenza nell'eterno dilemma che ci affligge da anni: chi è più forte tra Messi e Cristiano Ronaldo? Il tedesco prova a fare chiarezza spiegando come a livello di risultati contro Lionel Messi sia sempre andata bene a differenza del portoghese, oggi all'Al Nassr, che è stato un vero incubo per il Bayern.
Alcune dichiarazioni di Muller sono state riprese da Georg Holzner, giornalista di Kicker, e poi riprese da svariati media. In evidenza il giocatore ha messo proprio questa statistica, reale, che però forse sminuisce un po' troppo il capitano e leader dell'Argentina campione del mondo 2022 in Qatar. Il giocatore senza girarci troppo intorno dice la sua: "Contro Messi le cose sono sempre andate molto bene in termini di risultati – ha spiegato pungendo ulteriormente la Pulce nell'orgoglio – Cristiano Ronaldo invece era il nostro problema quando giocava nel Real Madrid". Messi d'altronde ha giocato otto volte nella sua carriera contro il Bayern ottenendo solo due vittorie. Ha vissuto l'umiliazione nei quarti di finale della Champions League 2020, quando il Barcellona perse 8-2 e ieri l'ennesima delusione con l'uscita di scena del PSG dalla competizione.
Muller però cerca di raddrizzare comunque il tiro provando a far capire che quelle sue parole non erano per nulla delle offese nei confronti di un campione del calibro dell'argentino: "Ho il massimo rispetto per la prestazione di Messi al Mondiale, è stata incredibile – ha spiegato il fantasista tedesco – Ha trascinato tutta la squadra. Non è così facile giocare in una squadra come il PSG, è difficile trovare un equilibrio di squadra. I singoli ti aiutano a vincere solo alcune partite". Sulle ali dell'entusiasmo Muller ha dunque esaltato indirettamente Cristiano Ronaldo che proprio contro il Bayern nel 2017 segnò il suo gol numero 100 in carriera: ben 5 solo nel doppio confronto in 180 minuti, e non furono gli unici. Ma forse proprio da quella sera Muller si accorse della grandezza del portoghese e questa sera ha voluto palesarla pubblicamente mettendo un attimo Messi in disparte.