Moviola Roma-Sassuolo: il VAR annulla i gol di Mkhitaryan e Haraslin. Espulsi Pedro e Fonseca
Grande caos tra Roma e Sassuolo, gara con tante situazioni di gioco che fanno discutere. L'arbitro Fabio Maresca ha espulso Pedro e l'allenatore giallorosso Paulo Fonseca. Ma, andiamo per ordine. Poco prima del 20′ il fischietto partenopeo ha ammonito Maxime Lopez per una simulazione al limite dell'area giallorossa: decisione giusta. Nel finale di prima frazione sono diversi gli episodi piccanti. Al 41′ viene espulso Pedro per doppia ammonizione: il numero 17 giallorosso si è beccato il secondo giallo per fallo tattico su Lopez dopo aver ricevuto la prima sanzione per un intervento su Berardi.
Pochi minuti dopo la Roma ha trovato il gol del vantaggio con Henrikh Mkhitaryan ma l'arbitro Maresca, dopo aver rivisto l'azione ha ravvisato un fallo di Edin Dzeko su Manuel Locatelli e ha annullato la rete. Il direttore di gara aveva giudicato l'azione regolare dal vivo ma dopo il check con l'arbitro Guida al VAR e il replay allo schermo è arrivato il cambiamento della decisione iniziale.
Dopo il duplice fischio, che sancisce la fine del primo tempo, il direttore di gara ha estratto il cartellino rosso anche per Fonseca, reo di aver protestato per l'annullamento del gol della sua squadra. Il tecnico portoghese, che solitamente è molto corretto, è stato portato via da Cristante mentre discuteva con il fischietto partenopeo.
Secondo tempo non da meno del primo. Al 76′ Lukas Haraslin aveva portato in vantaggio il Sassuolo con un grande tiro dal limite ma al momento della ricezione del pallone la sua posizione era irregolare. Decisione corretta.
Due situazioni dubbie nel finale. Pedro Obiang è entrato in maniera scomposta e molto dura su Lorenzo Pellegrini, costretto ad uscire pochi minuti dopo; ma il centrocampista del Sassuolo è stato solo ammonito. Pochi istanti dopo Kaan Ayhan ha toccato con il braccio un cross verso il centro di Spinazzola dalla sinistra ma l'arbitro ha lasciato giocare. In entrambi i casi l'arbitro non è andato a rivedere gli episodi. Resta più di qualche dubbio sulla linea di giudizio seguita dall'arbitro in tutti i 90′.