Moviola Inter-Atalanta, gol annullato a Piccoli e rigore per il mano di Demiral: decisioni corrette
Gara di grande intensità a San Siro tra Inter e Atalanta. L'anticipo della sesta giornata si è concluso con uno spettacolare 2-2 tra le squadra di Simone Inzaghi e quella di Gian Piero Gasperini. Ci sono stati diversi episodi che hanno fatto discutere e continueranno ad essere al centro del dibattito anche dopo il triplice fischio finale dell'arbitro Maresca. È successo tutto negli ultimi minuti di gioco al Meazza, dove le due squadre si sono date battaglia fino all'ultimo minuto per portare a casa la vittoria: sfida apertissima per tutti e 96 minuti che hanno visto la Beneamata e la Dea sfidarsi senza esclusione di colpi.
L'ultimo è quello della rete annullata a Roberto Piccoli a pochi istanti dal 90′: al minuto 88′ il VAR ha cancellato la rete del neo entrato e ha assegnato un corner alla Dea perché in precedenza il pallone era uscito nonostante il tentativo di salvataggio di Samir Handanovic. Effettivamente la palla era uscita e la review da parte degli uomini al VAR è stata corretta. Il protocollo a pagina 34 dice che "se il pallone è uscito dal terreno di gioco, un'eventuale rete non può essere concessa". Nell'occasione è stato ammonito Toloi per proteste.
Poco prima, al minuto 84′, l'arbitro Fabio Maresca ha assegnato un calcio di rigore all'Inter per un fallo di mano di Merih Demiral che col suo tocco ha anticipo Edin Dzeko, che stava per colpire di testa verso la porta di Musso: netto il tocco e giusto il penalty. Il direttore di gara ha fischiato il penalty e il VAR ha richiamato l'arbitro solo per confermare la decisione che aveva preso Maresca.
La gestione della gara da parte del fischietto di Napoli è parsa piuttosto scorrevole e con pochi errori grossolani, a parte la distribuzione di cartellini gialli un po' forzata soprattutto nella prima frazione di gioco (quelli a Malinovskyi e a Calhanoglu su tutti).