Moviola Genoa-Napoli: Scamacca-Mario Rui, contatto al limite del rigore
L'episodio da moviola più importante di Genoa-Napoli arriva nel recupero. In occasione dell'assalto finale degli azzurri all'area avversaria, alla ricerca del gol del pareggio, contatto tra Mario Rui e Scamacca. Il direttore di gara molto vicino all'azione fa proseguire con ampi cenni, scatenando le proteste dell'esterno portoghese. Quest'ultimo ha rimediato il giallo e il Var non è intervenuto, con tutta la panchina partenopea che ha recriminato a lungo.
Il Napoli dopo aver accorciato le distanze con Politano nel finale del match con il Genoa, ha provato il tutto per tutto con un vero e proprio assalto. Sugli sviluppi dell'ultima azione, in pieno recupero, c'è stato un contatto tra Mario Rui e Scamacca. Il difensore portoghese stava cercando di recuperare il pallone, quando è stato anticipato con molto mestiere dall'attaccante in ripiegamento difensivo. Il numero 9 con il fisico ha sbilanciato in maniera a dir poco decisa l'avversario che è caduto a terra, protestando poi in maniera plateale. Il direttore di gara Manganiello vicinissimo all'azione ha fatto proseguire l'azione e poi ha estratto il giallo al difensore per punire la sua reazione.
L'arbitro subito dopo ha spiegato sia al giocatore del Napoli, che ad alcuni compagni la sua decisione. Nel frattempo qualcuno della panchina azzurra ha richiesto l'intervento del Var per un possibile dietrofront sulla valutazione iniziale. In realtà, come accaduto nel pomeriggio in occasione del contatto Rabiot-Vilar in Juventus-Roma, i collaboratori dell'arbitro in sala Var non potevano intervenire a termini di regolamento. In questi casi infatti il Var non viene utilizzato perché la valutazione del direttore di gara Manganiello è quella che conta, e non viene considerato come un "chiaro errore". Resta valida dunque la decisione presa in diretta dall'arbitro.