Moviola Cagliari-Lazio: perchè sono stati concessi 7′ di recupero
Già prima del triplice fischio finale della gara tra Cagliari e Lazio erano iniziate, con una certa veemenza, le proteste da parte della panchina sarda per il minuto (97 e 27) in cui era arrivata la rete del vantaggio laziale. Subito dopo la fine della partita, che ha visto i padroni di casa perdere nei minuti di recupero in virtù delle reti di Luis Alberto al 93′ e Felipe Caicedo al 97′, il disappunto dei cagliaritani si è riproposto: la squadra di Rolando Maran e del presidente Tommaso Giulini si è lamentata per i 7 minuti di recupero concessi dall'arbitro Fabio Maresca ma, a ben vedere, il conteggio del fischietto di Napoli è giusto perché i cambi effettuati sono cinque, gli interventi dei sanitari sono tre (cui uno di oltre 3 minuti per Lykogiannis all'inizio del secondo tempo) e il cambio di Nainggolan al minuto 93 che ha prolungato i 30 secondi il periodo extra spostandolo da 97′ a 97'30. Per questo motivo il gol della vittoria della Lazio non può essere considerato fuori dal tempo massimo.
Il conteggio fatto nei minimi dettagli
Come riporta l'ex arbitro Luca Marelli sul suo profilo Twitter, gli interventi sanitari sono stati effettuati per Lykogiannis al 48′ (il più lungo), Lazzari 72′, Acerbi 76′, Ionita 82′ e Nandez 89′; che sommati ai cinque ambi, di cui due in contemporanea (80′) abbiamo un totale di 7 minuti: da regolamento si parla di un minuto per ogni ingresso dei sanitari e 30″ per i cambi. Se a questi si aggiungono, come riportato prima, anche i trenta secondi per il cambio di Nainggolan al 93′ il conteggio è preciso
Giulini: Assurdo 7′ di recupero
Ul presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, ai microfoni di Sky nel post-partita ha espresso tutto il suo disappunto per il modo in cui è arrivato il ko casalingo:
Se è più forte la delusione o la rabbia? No, prima di tutto viene la soddisfazione per quanto fatto finora dal Cagliari. Maran ha preparato la partita in modo egregio contro un'ottima squadra piena di grandi individualità. C'è da fare i complimenti a questi ragazzi, adesso andiamo a Udine e dobbiamo assolutamente fare punti. Abbiamo approcciato benissimo la partita, queste sfide si decidono anche con i cambi dalla panchina, noi siamo andati in difficoltà anche perché avevamo tantissimi assenti oggi. Troppi sette minuti di recupero? Mi è stato spiegato che per ogni ingresso dei sanitari da regolamento si dà un minuto, poi ci sono stati i cambi. Ma secondo me serve anche del buon senso, sette minuti e mezzo di recupero per una partita così, senza neanche interventi del Var, mi stupiscono.