Moviola Brescia-Torino, giusto assegnare i due rigori ai granata per fallo di mano
Due calci di rigore concessi al Torino nel giro di pochi minuti. Il primo al 17° assegnato direttamente dall'arbitro Guida, il secondo dopo aver rivisto la dinamica dell'azione alla on-field-review. Inutili le proteste dei calciatori del Brescia, Belotti si presenta sul dischetto in entrambi i casi e non fallisce la conclusione. Doppietta dagli undici metri per il ‘gallo' che spinge la formazione di Mazzarri verso una vittoria importante.
Punizione di Verdi, Cistana stoppa di braccio: primo rigore
Il primo episodio da moviola è quello che capita dopo circa quindici minuti di gioco (16°). C'è una punizione per il Torino, sulla palla va Verdi che tenta la conclusione dalla distanza. Sulla conclusione dell'ex attaccante di Bologna e Napoli, però, è Cistana a causare il primo penalty in favore dei granata. Dalle immagini è chiaro come il giocatore del Brescia abbia il braccio distante dal corpo e in posizione allargata. Il direttore di gara – in posizione frontale rispetto allo sviluppo dell'azione – non ha alcun dubbio nel concedere il tiro dal dischetto ritenendo per nulla congrua la posizione dell'arto e soprattutto volontario il movimento per intercettare la traiettoria della palla. Non c'è ricorso al Var.
Secondo rigore concesso al Torino, Guida consulta la moviola in campo
Passano meno di dieci minuti e il Torino ha la possibilità di raddoppiare ancora su rigore. Belotti non fallisce ancora una volta l'occasione che lui stesso si procura ancora una volta per penalty assegnato a causa di un fallo di mano. Ecco cosa è successo al minuto numero 26: l'attaccante del Torino, in posizione centrale e appostato a pochi metri fuori l'area di rigore, batte a rete ma Mateju – in caduta – respinge col braccio. L'arbitro Guida viene subito richiamato al Var, consulta la on-field-review e assegna il rigore
Il Brescia protesta per un mancato rigore su Donnarumma
Intorno al 60° minuto il Brescia protesta con l'arbitro Guida per la mancata concessione di un calcio di rigore per fallo di Izzo su Donnarumma. La punta dei lombardi lamenta una spinta a pochi passi da Sirigu ma né Guida né il Var reputeranno lo sviluppo dell'azione tale da essere punito con un penalty. Dalle immagini si vede come sia l'attaccante del Brescia ad allargare il braccio per cercare il contatto e ad accentuare la caduta.