Moviola Bologna-Milan 2-3, i calci di rigore su Piatek e Orsolini
La moviola di Bologna-Milan è incentrata soprattutto su due episodi, molto simili. Sotto la lente d'ingrandimento il primo calcio di rigore della partita, concesso al Milan per un fallo di Bani su Piatek e il secondo penalty concesso nella ripresa agli emiliani per un intervento di Hernandez su Orsolini. Se nel primo caso il direttore di gara ha indicato subito il dischetto, nel secondo è stato necessario l'intervento del Var visto che Chiffi inizialmente aveva fatto proseguire.
Moviola Bologna-Milan, fallo di Bani su Piatek e calcio di rigore per i rossoneri
Al minuto 12′ Piatek dopo aver vinto un rimpallo su Bani, s'invola verso la porta in posizione defilata inseguito dallo stesso difensore. Quest'ultimo tampona, seppur leggermente, l'avversario che inevitabilmente cade e protesta immediatamente. Punito un contatto lieve ma decisivo a sbilanciare il polacco, che era in corsa. L'arbitro indica subito il dischetto tra le proteste dei giocatori emiliani e dello stesso Bani che viene ammonito. Dopo consulto Var, la decisione resta invariata con Piatek che dunque può portarsi sul dischetto e segnare il gol del vantaggio della formazione ospite.
Fallo di Hernandez su Orsolini, rigore concesso col Var al Bologna
L'altro episodio da moviola di Bologna-Milan arriva nel secondo tempo, a nove minuti dal fischio finale. La situazione è molto simile, ma avviene nell'area opposta. Orsolini dopo un ottimo lavoro di protezione della palla, viene letteralmente travolto da Theo Hernandez che frana addosso all'avversario. L'arbitro non distante dall'azione fa proseguire il gioco tra le feroci proteste rossoblu che costano il giallo a Santander. Richiamato dalla sala Var il direttore di gara decide di rivedere l'intervento all'on-field review e fa dietrofront, assegnando il calcio di rigore alla squadra di casa che con Sansone accorcia nuovamente la distanza
