Mourinho svela il retroscena sul gol di Mancini: “Gli avevo detto di non farlo”
Il debutto della Roma nella fase a gironi della Conference League è stata una vera e propria festa giallorossa. Iniziale svantaggio a parte, gli uomini di José Mourinho hanno poi agevolmente rimontato e battuto i bulgari del CSKA Sofia all'Olimpico rifilandogli cinque reti. Nonostante la netta vittoria al termine della gara il tecnico portoghese non era soddisfatto del gioco espresso dalla sua squadra a cui chiede una maggiore intensità.
Un risultato rotondo dunque quello fissato dalla doppietta di Lorenzo Pellegrini e dai gol di Mancini, El Shaarawy e Abraham, ma che non soddisfa del tutto lo Special One che anche nel corso della partita a bordo campo è apparso spesso contrariato per quanto stava vedendo sul rettangolo verde. C'è stato però un momento del match in cui il tecnico ha elargito grandi sorrisi e un caloroso abbraccio, ossia durante l'esultanza condivisa con Gianluca Mancini autore del quarto gol giallorosso.
Dopo la gara è stato lo stesso José Mourinho a svelare il perché di quel simpatico siparietto con un post su Instagram dal tono ironico: "Quando un giocatore ti chiede di andare in area di rigore per un angolo e tu dici di no ma poi lui va e segna… Puoi solo sorridere" ha infatti scritto il portoghese a corredo della foto che immortala il momento.
Con la Roma avanti di due gol e di un uomo a poco meno di 10 minuti dal 90′, infatti, il difensore aveva chiesto il permesso al suo allenatore per portarsi in area di rigore avversaria su un calcio d'angolo a favore, permesso che il portoghese non gli aveva accordato. Mancini però non lo ha ascoltato e, una volta arrivato in area di rigore, ha segnato. Inevitabile a quel punto la corsa verso la panchina: "Io mi sentivo di poter segnare e sono salito. Sono andato lì a dirglielo" ha detto dopo il match il centrale giallorosso.