Mourinho sbotta e la radio romana si autoesclude dalle conferenze: spopola l’hashtag dei tifosi

Far discutere sembra essere nel suo DNA. Ci ha messo poco José Mourinho a dividere l'opinione pubblica nella sua seconda esperienza italiana. L'allenatore della Roma, reduce dal primo momento difficile della sua gestione culminato nella sconfitta in casa del Venezia, è finito al centro delle polemiche per una sua risposta piccata in conferenza stampa. Il riferimento è a quanto accaduto in occasione del classico appuntamento con i cronisti della vigilia del match di Serie A. Sabato scorso, prima della sfortunata trasferta in laguna, Mourinho non aveva preso bene la domanda di un inviato di Retesport, ovvero la radio che offre un palinsesto interamente dedicato alla Roma.
Marco Juric di Retesport si era rivolto a Mourinho in chiusura di conferenza stampa, con questa domanda: "Sono passati sei mesi dalla sua firma, un tempo abbastanza importante qui alla Roma. Le chiedo, cambierebbe qualcosa di quello che ha fatto, tra scelte, dichiarazioni, richieste oppure conferma tutto quello che ha fatto?". Un intervento non digerito dall'allenatore che ha laconicamente risposto così, prima di lasciare i microfoni: "Tu vieni qui praticamente tutte le conferenze stampa, però o sei molto intelligente e vuoi far passare l’immagine di chi non lo è, non lo sei o non sei intelligente. Io voglio pensare che tu sei intelligente e che ti piace fare quello che tu fai".
In avvio di settimana, dopo la sconfitta della Roma a Venezia con Mou molto polemico anche nei confronti delle decisioni arbitrali, Retesport attraverso un comunicato ha manifestato solidarietà al proprio inviato dopo la "sgradevole e inopportuna risposta ricevuta dal Sig. Josè Mourinho" decidendo di non presentarsi più in conferenza stampa "al fine di evitare ulteriori strumentalizzazioni su domande poste in modo educato e del tutto lecite". Il tutto con l'augurio che il mister portoghese possa " risollevare le sorti della squadra e di concentrare le proprie attenzioni sulle possibili soluzioni di natura tecnica, evitando esternazioni spettacolari che in questo momento consideriamo del tutto inopportune".
La vicenda ovviamente ha fatto molto rumore soprattutto nella Capitale, con i tifosi che non hanno perso tempo per dire la loro sui social. In tanti si sono schierati dalla parte dell'allenatore, lanciando un hashtag che non ha bisogno di commenti ovvero #ConMourinhoPerLaRoma. Il tutto a sottolineare la volontà di fare gruppo e compattare l'ambiente, in vista della ripresa del campionato dopo la sosta.