Mourinho raduna la Roma al centro dello spogliatoio dopo la sconfitta: vuole scattare una foto
La Roma ha perso la prima partite del 2023. I giallorossi sono stati sconfitti al Maradona per 2-1 dal Napoli, l'incontro è stato deciso dai gol di Osimhen e Simeone, a segno a quattro minuti dal termine. Una sconfitta amara sì per i giallorossi che però possono essere soddisfatti per la prestazione. Della prestazione è soddisfatto soprattutto Mourinho che dopo la partita ha elogiato i suoi ragazzi, e nella serata napoletana ha deciso di postare per questo motivo una foto fatta negli spogliatoi. Facendo questo ha mandato due messaggi, uno diretto a Zaniolo.
Dalla ripartenza del campionato, complice anche il rientro a tempo pieno di Dybala, c'è un'altra Roma rispetto alle prime quindici giornate. Quello con il Napoli era un bel test che, nonostante il ko per 2-1, è stato superato a pieni voti. I giallorossi dopo aver incassato il gol di Osimhen hanno trovato il pari con El Shaarawy prima di subire nel finale il gol vittoria di Simeone. Sono mancati i tre punti, è svanito pure il pareggio. Ma tra un gol e l'altro, la Roma c'è stata. Ha disputato una partita eccellente, non solo tenendo testa al Napoli ma facendo anche la partita per larghi tratti, in particolare dopo l'ingresso di El Shaarawy.
Mourinho parlando del match ha detto parole molto precise. Ha rivendicato con orgoglio che la Roma è stata una delle squadre che ha fatto soffrire maggiormente la capolista: "Siamo sicuramente la squadra che ha fatto più paura e soffrire il Napoli", e poi ha detto che la sua squadra meritava i tre punti: "Qualche volta il calcio è ingiusto e perde la squadra che merita la vittoria. Oggi meritavamo di vincere e dispiace per il risultato ma come ho detto ai ragazzi".
Per avallare la sua tesi, il tecnico portoghese quando ha finito il giro di interviste, tornando negli spogliatoi ha pubblicato una foto di gruppo. Ci sono tutti i calciatori, ovviamente Mou, e lo staff tecnico. Tutti insieme appassionatamente. Non è una novità, ma in realtà sì. Perché in genere questo tipo di foto si fanno e si pubblicano dopo una vittoria, non dopo una sconfitta.
Anche in questo Mourinho è unico. Ma perché ha deciso di fare una foto con tutta la squadra e di pubblicare sui suoi profili social? Il tecnico, che ha da pochi giorni compiuto sessant'anni, è un maestro a livello comunicativo e facendo questo ha voluto mandare due messaggi. L'allenatore giallorosso quando posta o fa interviste misura ogni parola, e non fa niente per caso. E postando quella foto ha voluto rimarcare la bella prestazione della sua squadra, anteponendo la prestazione stessa al risultato.
La Roma contro il Napoli ha giocato una delle migliori partite della stagione, forse la migliore. E l'ex tecnico di Chelsea e Real vuole sottolineare questa prestazione. La sua squadra è in crescita. L'aver giocato con un undici ricco di giocatori offensivi (Abraham, Dybala, Pellegrini ed El Shaarawy tutti insieme) e non aver sofferto troppo nella ripresa è un passo in avanti. Ma è stata anche la Roma dei giovani. Nel finale, con il risultato in bilico, è toccato a Bove, Tahirovic e Volpato. Ragazzi su cui il tecnico punta e che sono stati buttati nella mischia in una partita importante
Ma quel post rappresenta anche un messaggio diretto a Nicolò Zaniolo, che si è messo fuori dal progetto Roma, ma che ha detto no al Bournemouth. Il calciatore è stato attaccato, proprio alla viglia di Napoli-Roma, da Mourinho che aveva usato parole forti per far capire che il centrocampista con i giallorossi non vuole più giocare.
Lo Special One dopo l'incontro ha evitato di rispondere a domande sul mercato e sul futuro di Zaniolo, ma poi ha detto: "Io voglio gente che vuole lottare ed essere disponibile. Se non stai bene nella famiglia devi andare via".
Il concetto di famiglia lo aveva già espresso sabato e lo ha ribadito domenica sera, e con quel post ha voluto far notare che la Roma è una famiglia, che il gruppo è coeso, che tutti viaggiano insieme, felici, di comune accordo. Tutti tranne uno: Zaniolo, che invece si è tirato fuori e che pare pensare unicamente al suo futuro, e alla sua carriera, che sarà e forse è già lontana dalla Roma.
