Mourinho ha predetto il successo di Xabi Alonso cinque anni prima: aveva già capito ogni cosa
A cinque anni di distanza le parole di José Mourinho suonano come una profezia perfetta, pronta per avverarsi. Ancora una volta lo Special One ha dimostrato di avere grande occhio per il calcio predicendo alla perfezione la carriera che avrebbe poi avuto Xabi Alonso: lo spagnolo è diventato un eroe in Germania per aver regalato al Bayer Leverkusen il primo campionato della sua storia, un evento epocale che potrebbe preannunciare una lunga serie di successi.
Ma prima ancora di intraprendere la strada di allenatore c'era qualcuno che aveva intravisto il suo potenziale. È stato proprio Mourinho che, intervenuto nel corso di una conferenza, ha parlato dei giocatori che avrebbero potuto avere un posto d'onore anche in panchina. Il primo e unico nome è stato proprio quello di Xabi Alonso che ha alle spalle una storia simile alla sua: "Il padre era un allenatore, è cresciuto nello stesso modo in cui sono cresciuto io con un padre che ha fatto prima il giocatore e poi l'allenatore".
È cresciuto respirando calcio, ma secondo lo Special One sono state le esperienze da giocatore a fare la differenza, soprattutto perché ha avuto la possibilità di essere allenato dai più grandi al mondo: "È diventato un giocatore migliore di me, un top player, la sua posizione e la conoscenza del calcio era altissima e poi ha giocato in Spagna, Inghilterra e Germania ed è stato allenato da Guardiola al Bayern, da me e Ancelotti al Real Madrid, da Benitez al Liverpool".
Alla fine del suo intervento Mourinho si è sbilanciato con una profezia che cinque anni più tardi si è realizzata: "Se metti tutto questo insieme penso che abbia il potenziale per diventare un ottimo allenatore". Nessuno si aspettava che le sue parole potessero colpire così a fondo, eppure tutto ciò che ha detto si è trasformato in realtà: Xabi Alonso è il nome emergente più forte e in brevissimo tempo è già entrato nella storia del calcio.