Mourinho furioso per il rosso a Pellegrini: “Espulsione ridicola, spero giochi il derby”
Era stata una serata perfetta quella della Roma, che all'Olimpico stava battendo l'Udinese, si stava riportando in scia delle prime tre e stava tenendo la porta inviolata per la seconda volta in campionato, quando nel recupero l'arbitro ha estratto il secondo cartellino giallo per Lorenzo Pellegrini, che per colpa di quella espulsione non ci sarà contro la Lazio domenica nel derby. Un'espulsione che fa discutere parecchio e che ha fatto arrabbiare tanto Mourinho, che è stato molto duro, perché la decisione onestamente non sembra corretta e perché l'assenza del capitano sarà sicuramente pesante, il centrocampista è stato fin qui il migliore della Roma in quest'avvio di stagione.
Dopo la partita era ovviamente contento per il successo, ma anche avvelenato Mourinho per quel cartellino rosso e ai microfoni di DAZN aveva detto: "Non conosco i meccanismi ma se c'è una sola possibilità faremo in modo che giocherà contro la Lazio. Sfido trovare una sola persona che possa dire che quello era un intervento da secondo giallo". Dalle parole del tecnico portoghese si può pensare dunque a un ricorso d'urgenza, ma è difficile immaginare la cancellazione della sanzione.
Mou poi si è presentato in conferenza stampa e dopo aver esaltato la sua squadra, che ha vinto 4 partite su 5 in campionato, è al quarto posto e scenderà in campo nel derby con quattro punti di vantaggio sulla Lazio, ha rincarato la dose parlando del rosso a Lorenzo Pellegrini: "L'espulsione? Tu dici severo, io dico ridicolo. Abbiamo avuto una bellissima riunione, super educativa col signor Valeri, che è un arbitro di Roma che non può dirigere le nostre gare. Ha spiegato tutto, decisioni, immagini, video, dubbi, domande, analisi, due ore. Poi ci sono le partite e succedono cose così. Che posso dire? Non posso dire niente, solo utilizzare la parola ridicolo. Il calcio è calcio, non possiamo cambiare con un altro sport, senza contatto. Il calcio è uno sport di contatto. È chiaro ciò che è giallo e ciò che è rosso".