Mourinho furibondo per le accuse su Inter-Roma: “Cose che solo un idiota può dire”
"Tanti idioti hanno detto cose che solo un idiota può dire. Ancora più idiota è che lo dica qualcuno del mondo del calcio. Io sono l'allenatore della Roma, voglio giocare con la mia squadra. Purtroppo è successo quello che è successo all'ultimo minuto della gara contro il Monza. La cosa che mi dispiace è che non potrò essere con i miei giocatori. Se merito o no la squalifica non lo so, ma deve essere uguale per tutti. Ho visto altri allenatori fare lo stesso gesto che ho fatto io, altri anche peggio, ma per me è sempre la stessa storia. Ho avuto un atteggiamento corretto tutta la stagione, ora sono stato espulso. Se è per me però deve essere per tutti". Alla vigilia di Roma-Slavia Praga, partita di Europa League, sono queste le parole che José Mourinho ha usato ai microfoni di Sky per rispondere agli attacchi che ha ricevuto nei giorni scorsi, secondo cui lo Special One si era fatto espellere di proposito per saltare Inter-Roma del prossimo turno di campionato.
Nel corso della conferenza stampa l'allenatore dei giallorossi ha analizzato lo Slavia Praga: "Ho visto tante gare. Ho visto lo Slavia contro lo Sparta Praga e lo Slavia nel resto del campionato, con uno spirito completamente diverse. Noi siamo preparati a entrambe le versioni. Sono molto bravi nell'organizzazione offensiva. Hanno dinamiche ben definite, giocatori con qualità, giocatori che vogliono costruire e hanno sicurezza in questo modo di giocare. Poi lo Slavia contro lo Sparta era meno possesso, ma ben messo in campo aperto. Se sono ben preparati è perché l'allenatore è bravo".
Lo Special One si è soffermato anche su Romelu Lukaku e sull'attesa che si sta creando per il ritorno a san Siro del centravanti belga da avversario: "Lukaku giocherà. È una partita molto difficile, importante, lui è importante per noi, soprattutto senza Dybala e Pellegrini. Lukaku deve giocare.Non sapevo che fosse così importante a Milano, perché quello che ha fatto: vincere lo Scudetto, due coppe, una supercoppa lo hanno fatto 200 giocatori nell'Inter. Dopo è interessante capire perché se Lukaku va dall'Inter alla Roma per aiutare il suo mister è un dramma, mentre in passato Cannavaro è andato dall'Inter alla Juve senza problemi. Vieri no-problem, Romelu alla Roma è una sorpresa perché non pensavo fosse nel cuore dei tifosi interisti".
In merito alla possibile formazione e alla situazione dei difensori, Mourinho è stato molto chiaro: "Ndicka gioca, non abbiamo opzioni di turnover. Con Smalling non c'è nessun piano. Hai visto il riscaldamento, torello e poi non ha fatto nulla più".