Mourinho distrugge la Roma: “Siete gente senza palle, la cosa peggiore per un uomo! Andate in C!”
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La Roma torna da Milano con una eliminazione dalla Coppa Italia ad opera dell'Inter che rischia di portare con sé strascichi devastanti. Non soltanto per il risultato maturato sul campo, uno 0-2 senza attenuanti che è specchio di quanto visto a San Siro, ma anche per quello che è accaduto dopo, negli spogliatoi del Meazza, dove José Mourinho è letteralmente esploso nei confronti della sua squadra.
I toni e le parole usate dal tecnico portoghese sono stati durissimi, svela il Corriere dello Sport, che ci tiene a sottolineare la fedeltà assoluta del virgolettato riportato. "Voglio sapere perché, giocando faccia a faccia con l’Inter, nei primi dieci minuti vi siete cagati sotto!", ha esordito immediatamente Mourinho, che nella circostanza aveva schierato la miglior formazione possibile.
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La sfuriata contro quella che è a tutti gli effetti la Roma titolare – anche capitan Pellegrini è rientrato nella ripresa dopo l'assenza per infortunio – è proseguita con un crescendo che ha mortificato i giocatori, alla presenza di tutti i componenti dello staff, inclusi fisioterapisti e magazzinieri: "E poi voglio sapere perché anche contro il Milan vi siete cagati sotto 10 minuti! Tutti, nessuno escluso", ha urlato lo Special One, allargando il discorso al campionato e ripescando la sconfitta subita contro i rossoneri nel giorno della Befana.
Un fiume in piena Mourinho, che ha proseguito nel suo attacco alla squadra alzando ulteriormente i toni: "Voglio sapere perché da due anni vi mostrate piccoli contro le grandi. Se siamo piccoli gli arbitri ci trattano da piccoli! Trattano la Roma da piccola. L'Inter è una super squadra, voi l'avevate di fronte e invece di trovare le giuste motivazioni vi siete cagati sotto! Il difetto più grande di un uomo è la mancanza di palle, di personalità. Avete paura di partite del genere? E allora andate a giocare in Serie C dove non troverete mai squadre con i campioni, stadi top, le pressioni del grande calcio. Siete gente senza palle. La cosa peggiore per un uomo!".
Il tempo degli alibi è finito, siamo ormai a febbraio e Mou prova la terapia d'urto per scuotere la squadra e tirarne fuori la reazione d'orgoglio in vista del finale di una stagione che vede la Roma galleggiare in sesta posizione a pari punti con la Lazio, col quarto posto occupato dalla Juventus che dista 6 lunghezze. Nelle prossime partite, a cominciare dalla trasferta contro il Sassuolo di domenica, si avrà la risposta se l'approccio scelto dal portoghese ha sortito l'effetto sperato.