video suggerito
video suggerito

Mourinho conia una nuova definizione per la Juventus: “È il muro di Torino”

José Mourinho nonostante la sconfitta della Roma contro la Juventus ha considerato comunque positiva la prova dei giallorossi, al cospetto di una compagine che si è difesa benissimo.
A cura di Marco Beltrami
252 CONDIVISIONI
Immagine

José Mourinho nonostante la sconfitta per 1-0 della Roma contro la Juventus è soddisfatto della prestazione giallorossa. Il mister portoghese ha sbattuto contro quello che ha definito come "il muro di Torino", ma a suo dire avrebbe meritato di più soprattutto per quanto fatto nel primo tempo. Per questo Mou non ha molto da rimproverare ai giocatori.

A DAZN infatti lo Special ha spiegato: "Abbiamo creato più di quello che si aspetta contro il muro di Torino perché difendono in modo compatto perché difendono come un muro, compatto, chiuso. Ed è molto molto difficile. Nel primo tempo con lo 0-0, siamo stati la squadra con più qualità di gioco perché abbiamo fatto il palo, altre 2-3 situazioni di gioco pericolose. Abbiamo creato tanti problemi da punto di vista strategico con la posizione di Dybala e Bove. Loro hanno avuto tantissime difficoltà".

Poi però è arrivato il gol che ha cambiato tutto, risultato e inevitabilmente giudizi: "In avvio di secondo tempo abbiamo preso un gol con due rimbalzi e poi diventa difficile, loro si abbassano il muro è strutturato con giocatori forti in quella situazione. È veramente un peccato perché risultato poteva essere diverso. Ma sono contentissimo per quello che abbiamo preparato con i giocatori, sono contentissimo per la personalità. Tu perdi poi e quello che interessa sono i punti".

Immagine

Di tutte le partite disputate in trasferta dalla Roma, questa per Mourinho è stata quella in cui la Roma forse avrebbe meritato un altro risultato. D'altronde a suo dire la Juventus aveva stimoli importanti per portare a casa la vittoria: "In casa siamo più forti ma non solo noi, chi ha un tifo importante è così. Bisogna aver rispetto per tutto il lavoro che stiamo facendo, noi allenatori, i giocatori e con le difficoltà che abbiamo. Fuori casa di solito manca la personalità e la voglia di imporsi con il gioco, ma oggi non è successo. Siamo venuti nello stadio che lotta per lo Scudetto, ultramotivata dopo il risultato dell’Inter, che difensivamente è forte. Abbiamo giocato con coraggio, la Juve era in difficoltà nel primo tempo ma poi col gol le cose sono cambiate. Sono contento della qualità e della personalità. Vogliamo sempre mettere il più alto possibile".

252 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views