Mourinho, capelli a zero: “Mi sono svegliato spettinato e ho deciso di tagliarmeli”
Zero tituli e, da poche ore, anche zero capelli. Da sempre molto attento a sorprendere i tifosi con frasi e comportamenti a volte davvero spiazzanti, José Mourinho ha nuovamente colpito nel segno dopo aver fatto un salto dal suo barbiere di fiducia: ribattezzato per l'occasione, dai tabloid inglesi, con il nome di ‘The Shaven One'. Già provato nel 2017, quando giustificò la sua scelta con la battuta ‘Tagliarli è un privilegio e non tutti se lo possono permettere‘, il tecnico portoghese si è rifatto il look tagliandosi a zero i capelli.
"Di tanto in tanto, mi piace fare qualcosa del genere e sperimentare – ha raccontato il manager del Tottenham a Sky Sport News – A volte vuoi sentire questa sorta di freddezza in testa e cambiare. Ma questa volta è un po' diverso. Sono andato a letto a dormire e al mio risveglio mi sono accorto che avevo i capelli terribilmente arruffati. Ecco, così ho deciso di non pensarci più e ho chiesto di tagliarmeli a zero. Spero che ricrescano…".
Mourinho alla scoperta del Lipsia
Durante l'intervista concessa all'emittente inglese, l'ex allenatore dell'Inter ha poi parlato dell'imminente impegno di Champions League contro il Lipsia: squadra che il tecnico di Setubal ha già visto in video e che vorrebbe ora vedere anche di persona, prima del doppio confronto europeo in programma il 19 febbraio a Londra e il 10 marzo in Germania. "Vedere dal vivo l'avversario è per me molto importante – ha spiegato – Riesco a vedere alcuni dettagli che la televisione e i video non possono darmi. Vedere come si riscaldano prima della partita e vedere cosa fanno i giocatori individualmente è fondamentale. È utile anche per vedere alcune caratteristiche che a volte durante la partita rimangono nascoste".